CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] deviazioni del Tevere e delle urbanizzazioni a S. Paolo, consiste soprattutto nella scelta dell'attuale arca di passim; G. Chitò, Progetto di una piazza centrale in Roma, Bergamo 1928, passim; C. Pietrangeli, Piazza Colonna, in Capitolium, XXX ...
Leggi Tutto
CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] Brescia dal ventunesimo al ventiseiesimo anno di età; si stabilì quindi a Bergamo in Borgo S. Leonardo fino a circa il 1728 e dopo a Telgate, la Caduta di Simon Mago e la Decapitazione di s. Paolo in S. Pietro di Tagliuno. Un fare più tornito e un ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] dopo un iniziale tintorettismo si accosta a Paolo Veronese, non senza la mediazione più corsiva pp. 269 s.; G. De Logu, Pittura venez. dal XIV al XVIII sec., Bergamo 1958, p. 316; L. Crosato, Gli affreschi nelle ville venete del Cinquecento, Treviso ...
Leggi Tutto
CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] invece si sa che portò a termine e ricevette il pagamento (1782) di quattro statue per il duomo di Bergamo: S. Pietro e S. Paolo, già commissionate a Santo il Giovane, S. GiacomoMinore e S. Giacomo Maggiore (Pinetti, p. 60). Quest'ultima, per la ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] . ricevette il premio Bricherasio ex aequo col pittore Paolo Gaidano per Ritratto di signora, esposto insieme con E. G. Parvis, V. C. pittore della mia adolescenza, in Voce di Bergamo, 24 sett. 1936 (lo stesso in Provincia di Padova, 28 sett. 1936); ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] Silvestro papa e le parti laterali di un polittico di Paolo Veneziano; nella chiesa di S. Vincenzo, nella stessa città, 1909), pp. 387-389; L. Testi, Storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, p. 190; F. N. Vignola, I frammenti di un polittico ...
Leggi Tutto
GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] I.383) contenente le leggende degli Apostoli Pietro e Paolo e di S. Albano e la storia dell'arrivo non è nota.
Fonti e Bibl.: L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 300, 505 s., 520; P. D'Ancona, La miniature italienne du ...
Leggi Tutto
FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] la chiesa di Oriano, frazione del comune di San Paolo, per la presenza in cantiere del giovane nipote del Bibl.: F. M. Tassi, Vite de' pittori scultori e architetti bergamaschi, II, Bergamo 1793, pp. 107 ss.; P. Guerrini, La parrocchia di S. Pietro di ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] di quadri e lavori di pittura, come attesta una lettera di Paolo Antonio Belegno datata 23 febbr. 1709 (Bordignon Favero, p. 161 per la parrocchiale di Foresto Sparso (nei pressi di Bergamo); mentre al 1686 risale l'esecuzione del Crocifisso della ...
Leggi Tutto
EVERARDI (Eversen, Esseradts, Everardus), Angelo Maria (detto Fiamminghino)
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia il 5 ag. 1647 da Joan, "maestro di ruote d'archibugio", originario di Sittard in [...] ; risultano inoltre dell'E. da un inventario dell'Accademia Carrara di Bergamo, compilato dal Pinetti nel 1796, una Deposizione di Cristo su rame (n. 52, Fiamengino), e dalla guida di Paolo Brognoli del 1826 un Abate Maffei che suona l'organo, già ...
Leggi Tutto
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...
calciodipendente
s. m. e f. e agg. Chi o che non può fare a meno di seguire il campionato di calcio; tifoso. ◆ Il gioco di pensare ad un’Italia sanremodipendente contro un’Italia calciodipendente, e metterle in opposizione, ci pare comunque...