ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] nel 1681 colla falsa indicazione di Colonia, appresso Paolo della Tenaglia; e infine della Vita di Bartolomeo Arese Amsterdam, dove, divenuto nel 1691 segretario di lord Bentinck, conte di Portland, sembra che avesse raggiunto un tale grado di ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] , per la quale ultima curò lo spoglio dell'opera di Paolo Segneri, e divenuto lettore di filosofia morale nello Studio locale, del 1794, comprendente, sotto il titolo di Poesie del conte G. B. Casaregi Accademico della Crusca, oltre alla traduzione ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] servito della seconda edizione stampata in Napoli, "appresso Joan Paolo Suganappo in la piazza degli Armieri" nel 1549. un soggiorno presso i Di Capua.
Nel 1545 Vincenzo Tuttavilla, conte di Sarno, lo volle maestro dei suoi giovani vassalli; nel ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] se "sancti Martini" si riferisse ad un ramo della famiglia Conti (nota nella Padova del tempo) così detto per avere possedimenti , designasse tutt'altra famiglia che aveva il titolo di "conti di San Martino".
Comunque, il C. risulta un intellettuale ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] . La prima delle due riflette con stile barocco le idee politiche del suo tempo. Per lodare il governo di Paolo V, l'autore descrive prima le caratteristiche del governo tirannico (che attutisce la ragione, si serve della menzogna, strumentalizza ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] (uno zibaldone o registro del B. che contiene tra l'altro il Discorso in onore di San Francesco di Sales, una Nota dei conti dal 1759 al 1761 e il suo Testamento del 1769) e nella Biblioteca del Seminario, tra le carte dell'ab. Giuseppe Gennari (le ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] parte alla campagna di Siena con il grado di comandante della cavalleria del Regno di Napoli. Nel 1555, eletto al pontificato Paolo IV, ottenne il comando dell'esercito della Chiesa. Durante la crisi tra il pontificato carafiano e il Regno di Napoli ...
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ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] A. tenne con alcuni tra i letterati più illustri del suo tempo può riconoscersi in lui un colto ed elegante scrittore. Paolo Manuzio gli richiese infatti copia del suo carteggio da inserire nella raccolta che pubblicò a Venezia in due volumi nel 1545 ...
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tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...