TRAERI
Sauro Rodolfi
(Trajer, Traher, Trieri, Bersani, Bressani). – Famiglia di intagliatori, plasticatori, organari e cembalari, attivi soprattutto in Emilia durante il corso dei secoli XVII e XVIII.
Ugo, [...] . 265), il figlio Giorgio, il quale si trasferì daBrescia a Modena per gestire una bottega d’intarsio. Talento città d’adozione, dove effettuò opere di ripristino in S. Paolo Maggiore (1670), manutenzioni ordinarie in S. Martino Maggiore (1674- ...
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TREVISAN, Paolo
Daniele Dibello
– Nacque nel 1452 dal matrimonio di Andrea Trevisan dalla Drezza con Elena Contarini. Crebbe fra numerosi fratelli e sorelle: Giacomo, Marco, Michele, Davide e Pietro; [...] di eques (o cavalier). Non va però confuso con un altro Paolo Trevisan eques, suo contemporaneo e di qualche anno più giovane.
Si giunto lo stesso Trevisan appositamente daBrescia, dove si trovava in qualità di podestà a partire da quell‘anno.
Qui la ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] dell'ode del Klopstock "A Dio presente in ogni luogo" (estr. dalla Pragmalogia cattolica,1843, 20 semestre), ibid. 1843; Arnaldo daBrescia, tragedia di Gio. Battista Niccolini, in La Pragmalogia cattolica,XIV(1843), pp. 381-388; XV (1844), pp. 5-24 ...
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MAURISIO, Gerardo
Flavio Fiorese
– Nacque a Vicenza prima del 1173 da Pietro, membro di una famiglia ricca e nobile, ben radicata in città, che si estinse nel XVI secolo.
Il padre, oltre che nella cronaca [...] , al servizio della famiglia da Romano. Nel 1209, quando Ezzelino (II) tornò all’improvviso daBrescia, dove era caduto gravemente malato di S. Zeno, Riprando.
A partire dal biografo settecentesco Paolo Calvi, il M. fu erroneamente ritenuto notaio, ma ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] Lupatini, di nobile e ricca famiglia, da cui ebbe due figli, Giuseppe e Paolo, che lasciarono ricordo come scrittori e uomini di Brescia dell'anno 1438 (Brescia 1780)narrano con una certa vivacità le vicende della resistenza offerta daBrescia dal ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto PaolodaBresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] Evangelista, e venuti in luce da sotto un ciclo del nipote Paolo il Giovane (Panazza, 1971).
del Quattrocento, Milano 1965, p. 633; G. Panazza, Un'opera nuova. di P. daBrescia, in Studi di storia dell'arte in on. di A. Morassi, Venezia 1971, pp ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] padri Bonaventura da Sorrento, poi vescovo, Arcangelo da Taormina, Timoteo daBrescia e Desiderio da Lecco. L Cristo…, Milano 1870; L'apostolo della carità ossia ilp. F. Paolo Ballintano da Salò cappuccino (in Eco di s. Francesco d'Assisi, V [1877 ...
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GAMBARA, Pietro (Pietro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Pietro (Pietro da Gambara). - Figlio di Maffeo di Gherardo e di Maddalena da Correggio, nacque probabilmente a Brescia intorno alla metà del secolo [...] in prima linea il G. che insieme con Paolo Savelli, Giacomo Della Croce, Orlando Pallavicino e 400 la presa di potere da parte del Malatesta poiché egli mori poco dopo, lontano daBrescia, forse in battaglia, il 24 nov. 1404, colpito da un dardo (cfr ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] privato e pubblico, rispettivamente di diritto civile e canonico, ricevette daPaolo di Castro le insegne del dottorato in utroque iure.Come tale, .
Nel 1474 il C. guidò l'ambasceria che daBrescia venne inviata a Venezia per l'elezione del nuovo ...
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UGONI, Mattia.
Massimiliano Proietti
– Nacque a Brescia nel 1446 da Bonifacio e da Maddalena Testi.
Destinato alla carriera ecclesiastica, intraprese gli studi di teologia e giurisprudenza presso l’Università [...] , dove il vescovo Paolo Zane lo nominò suo vicario generale.
Nel 1519 venne aperta un’inchiesta a seguito di una caccia alle streghe promossa da Lorenzo Moggi, vicario di Girolamo da Lodi, inquisitore di Brescia e Crema; al vescovo di Famagosta ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...