DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] Esemplari si conservano nel Bargello di Firenze, nel Museo civico di Brescia, nella coll. Morghenroth di Chicago, nel British Museum di Londra da opere letterarie dell'età classica (Omero, Virgilio, Orazio), attentamente riformulate daPaolo Giovio ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] stor. civico di Milano è conservata la lettera di accettazione della dedica da parte dell'imperatore, che gradì l'omaggio e ricambiò con una tabacchiera d'oro; l'Ateneo di Brescia lo volle socio e gli assegnò una medaglia nel 1827. Lo stesso soggetto ...
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CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] ricerche d'archivio e una più ampia ricognizione del patrimonio artistico bresciano: erroneamente gli è stato attribuito il nome di Pietro.
Alla scarsità di notizie è da aggiungere lo stato quasi illeggibile di molte sue opere gravemente rovinate ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] Telgate, la Caduta di Simon Mago e la Decapitazione di s. Paolo in S. Pietro di Tagliuno. Un fare più tornito e un ;ibid., S. Lazzaro: S.Mauro con s. Antonio da Padova;Brescia, SS. Faustino e Giovita: Riscatto degli schiavi;Cavernago, parrocchiale ...
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DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] 'Ultima Cena, appesa sopra l'ingresso laterale (recentemente confusa da S. Marinelli, in La pittura a Verona tra Seicento..., (1975-1976), p. 252; E. M. Guzzo, Pietro Ricchi a Brescia: proposte e precisazioni, in Arte veneta, XXXVII (1983), pp. 134, ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] classicheggiante mutuati da R. Vantini e dal Sangiorgio, come risulta dalle commissioni per Brescia, quali il Geremia, nelle nicchie ai lati del portale, i santi Giovanni Evangelista e Paolo, e sulla sommità l'Assunta con ai lati S. Fedele e S ...
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CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] Madonna cosiddetta del "Tabarrino" in S. Giovanni a Brescia che da due statue di Vescovi, firmate e datate 1761, di quattro statue per il duomo di Bergamo: S. Pietro e S. Paolo, già commissionate a Santo il Giovane, S. GiacomoMinore e S. Giacomo ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] e quindi l'Inghilterra (1850), da dove tornò in Italia nel 1851 Fedele di Como o della loggia di Brescia) e chiamato ad incarichi pubblici: dal lombardo, della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo a Sermide, presso Mantova (il B. ebbe ...
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FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] Brescia; l'autorizzazione episcopale all'edificazione risale al 1687), con pianta a navata unica coperta da volta a botte e affiancata da per la chiesa di Oriano, frazione del comune di San Paolo, per la presenza in cantiere del giovane nipote del F ...
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EVERARDI (Eversen, Esseradts, Everardus), Angelo Maria (detto Fiamminghino)
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia il 5 ag. 1647 da Joan, "maestro di ruote d'archibugio", originario di Sittard in [...] in S. Barnaba di Brescia; risultano inoltre dell'E. da un inventario dell'Accademia Carrara di Bergamo, compilato dal Pinetti nel 1796, una Deposizione di Cristo su rame (n. 52, Fiamengino), e dalla guida di Paolo ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...