(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] .
Il Regno longobardo. - L’occupazione dell’Italia da parte dei L. non fu rapida né totale; es., nell’Historia Langobardorum di Paolo Diacono: piscina quod eorum lingua per le importanti decorazioni, S. Salvatore a Brescia (753), S. Maria in Valle a ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] in Paradiso, dall’altra si additano le virtù da lui esercitate come sicura norma di vita cristiana le chiavi della Chiesa) e di s. Paolo (con lunga barba bruna e la spada) vittorie furono dei Francesi che occuparono Brescia e sconfissero, con l’aiuto ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] da Pian di Meleto per S. Agostino a Città di Castello (1500-01), di cui oggi restano solo alcuni frammenti (unici ritenuti concordemente autografi, quelli raffiguranti un Angelo, Brescia ); Resurrezione (1501-02, San Paolo, Museu de Arte) dove sono ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] Ancona, Pinacoteca Comunale); il polittico Averoldi (1522, Brescia, SS. Nazaro e Celso), in cui T. Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; Paolo III con i nipoti, 1546, ivi). Alla risposta decisamente veneziana data da T. alla cultura romana seguirà ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] urbanistici vengono realizzati in alcune città (Bologna, Brescia, Venezia, Roma, Milano) spesso valendosi di di PRG, non esteso a tutto il territorio comunale, non poneva vincoli su aree da destinare a servizi e spazi pubblici. Le l. 765/67, 517/66 e ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] Orvieto, unico affresco superstite di Gentile da Fabriano; essa è stata del tutto architettonico e urbano
di Paolo Fancelli
La misura e urbanistica e programma di intervento pubblico: Bergamo, Bologna, Brescia, Como, Gubbio, Pesaro, a cura di F. ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] Salvatore (1557-58); il busto di Priamo da Lezze ai Gesuiti e quello di Benedetto Manzini 1575); le statue per il monumento Bollani a Brescia (1577-78) ora in quel museo civico del Rosario ai Ss. Giovanni e Paolo (1587 circa), tre statue nella Sala ...
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ZENALE, Bernardino
Paolo D'ANCONA
Pittore e architetto, nato a Treviglio nel 1436, morto il 10 febbraio 1526. Nel 1515 succedette al Dolcebuono e a C. Solari nella fabbrica di S. Maria sopra S. Celso; [...] delle sue più non sussistono (le pitture di S. Francesco di Brescia, quelle del 1490 nella sala grande del Castello di Milano, quelle S. Ambrogio. L'opera dello Z. si può distinguere da quella del collaboratore, più ligio alla scuola padovana, per ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] entrarono nei salotti eleganti e furono riprodotte e divulgate da numerosi calcografi e incisori come F. Bartolozzi, si trovano in Alessandria, Ascoli Piceno, Bassano, Bergamo, Bologna, Brescia, Milano, Modena, Parma, Pisa, Roma, Strà, Torino, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e il palazzo, fatti erigere da Teodolinda nella sua residenza estiva di Monza (Paolo Diacono, Hist. Lang., IV Alberto Mario, in G. Panazza, G.P. Brogiolo, Ricerche su Brescia altomedievale, Brescia 1988, I, p. 37ss.; M. Buora, Le mura medievali di ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...