LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] musiva da collocare nella basilica di Loreto (ubicazione sconosciuta, come per i precedenti), all'Ebe (1790: Brescia, B. Landi dipinse per S. Maria in Torricella il Beato Paolo Burali veste Ottavio Sanseverino dell'abito dei cappuccini laici, fu ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] (Bistricius) e Paolo Bombasio, possedute nel Settecento da Giacomo Biancani e consultate da Giovanni Fantuzzi (1789 7836): contiene in fine una Laus Apulei [sic] in versi; Annotationes, Brescia, A. Britannico, 1496 (IGI, n. 1583), cc. Rr-S5v, insieme ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] del banchiere. Infine, la medaglia di Giovanni Paolo Lomazzo, descritta da questo nelle Rime del 1587, con sul rovescio (1890), pp. 15-19; P. Rizzini, Illustraz. dei "Musei civici..., I, Brescia 1892, nn. 250 s., 649; G. Carotti, Candelabri di A. F. ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] dolore causato dalle violenze subite da parte di Pier Luigi Farnese , II (1926), pp. 153-208; Id., Un breve di Paolo III a C. G., ibid., III (1927), p. 56; Il tipo ideale del vescovo secondo la riforma cattolica, Brescia 1950, pp. 38-42; G.B. Parks, ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] aderì all'iniziativa di Paolo Mattei Gentili di promuovere il della stampa cattolica controllata da Grosoli e da Mattei Gentili e le simpatie . 155-68, 188-99; G. De Rosa, I conservatori nazionali, Brescia 1962, pp. 15, 90 ss., 98; A. C. Jemolo, ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Natale (1982) ha ipotizzato la provenienza da questo polittico di due pannelli con S. Paolo e S. Siro del Minneapolis Institute of secolo nella chiesa di S. Maria Assunta, dipendente da quella di Brescia. L'opera dimostra l'intima religiosità del F. ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] e pubblicate in seguito anche da R. Birchall nel 1800 circa. Fu probabilmente Stefano, e non il fratello Paolo, a esibirsi nel 1804 seguito con successo a Milano (1788), Bologna (1789), Brescia (1790); sempre nel 1788 tornò a esibirsi sul ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] l'editto, del quale compilò da solo il testo latino.
Già sotto col vescovo di Pedena e Pola, Pier Paolo Vergerio.
Il B. morì a Trieste il G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1684; X. Schier, Die Bischöfe und Erzbischöfe ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] Vicenza, a podestà di Brescia e ad ambasciatore in Carlo Emanuele I e la contesa fra Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607), in Miscell. di storia veneta di in Scritti scelti di P. Sarpi, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, pp. 230 s.; M.J.C. ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Accolti, di Paolo di Castro (che fu suo collega a Siena), di Bartolomeo Socini, di Giovanni da Imola. Consulente ricercato ; G. M. Mazzucheui, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 456-457; V. Bini, Memorie istoriche della Perugina ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...