FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] Lombardia attraverso Lazise e Brescia. Oltre Pontebba, Tarvisio nov. 1659, nella sua casa in contrada S. Paolo.
Fonti e Bibl.: La principale fonte sul F. di Pompeo Frassinelli romano (1640), a cura di G. Da Re - P. Sgulmero, in Archivio veneto, t. ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] passava a Roma, chiamatovi da Pio II a coprire M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 782 s.; L. Ughi, Diz. degli e XVI, Ferrara 1903, p. 96; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i senesi (1464-1471), in Bull. senese di storia ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] ibid., p. 170), il viaggiatore bresciano si portò a Buda, dove visitò il sepolcro di s. Paolo eremita: qui il castellano di Buda a Londra, dove si trattenne per due mesi e ottenne una decorazione da Enrico VI. Il 18 febbr. 1456 era a Dublino e di lì ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] ebbe modo di conoscere l'ambiente pittorico bresciano, caratterizzato da un "linguaggio classicista e formalizzante, culturalmente pale d'altare con la Vergine Assunta e ss. Pietro e Paolo (1781: Castrezzato, parrocchiale), con S. Giorgio e il drago ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] . Oliveriana, cod. 1503) e volta in latino da Pier Paolo Florio, un De causa ventorum motus per sostenere in s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1563 s.; G. Santini, Picenorum mathemathicorum elogia, Maceratae 1779 ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] si diedero una guida unitaria. La guida della Credenza fu assunta da Drudo Marcellino: iniziò in tal modo un legame tra la esponente di rilievo della famiglia fu Azolino, podestà di Brescia nel 1255 e sfortunato rivale di Martino Della Torre quale ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] di Paolo di Giovanni Alessandro. Sufficientemente provvisto di beni di fortuna (rappresentati soprattutto da case fu segnato dal fitto succedersi delle cariche più prestigiose: podestà a Brescia dal 16 dic. 1612 al 29 apr. 1614; consigliere ducale ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] comandante di piazza, per deporre da tutte le cariche il Petrucci . Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 638 s.; G. Tiraboschi, Storia C. Uzzielli, La vita e i tempi di Paolo Dal Pozzo Toscanelli, in Racc. di documenti e studi ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] pagato 10.000 ducati l'anno dalla Camera di Brescia per i suoi servizi.
Comunque, per un soldato professionista . Script., XXII, Mediolani 1733, col. 1089; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canonsi, in Rerum Ital. Scritt., 2 ed., ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] questo autore curiosamente non dissimile da quella del Biffi. Il Picinelli Notava allora il Parini (A padre D. Paolo Onofrio Branda… prete Giuseppe Parini milanese, Milano , Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1214; F. Cherubini, Collez ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...