ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] Brescia, Landolfo (1002-1030), come è attestato da Anselmo da Besate nella sua Rhetorimachia (circa metà XI secolo) e da III, Leipzig 1875, p. 123; S. Andreis, Intorno al codice bambergense di Paolo Diacono,in Arch. stor. ital.,s. 3, VII, 2 (1868), p. ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] tra i ss. Giovanni Battista e Pietro della parrocchiale di Bagolino (Brescia), databili entrambi nella seconda metà del terzo decennio.
Il 25 ag fonte di imitazione da parte dei giovani pittori, daPaolo Farinati a Paolo Veronese, da Bernardino India ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] di S. Paolo, Udine 1824.
La più significativa tra queste, opere del B. è Dell'esistenza di Dio da'teoremi geometrici Archimedis; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 626-629; C. Belgrado, Commentario della vita e ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] stretto. Appare convincente la considerazione fatta da Federico Zeri (1955) che intravide lasciato nel G. dalle opere di Paolo Caliari, il Veronese, e di . 254; F. Lechi, I quadri della collezione Lechi di Brescia, Firenze 1968, p. 188 tav. 25; M. D' ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] marzo 1550 il papa confermò la volontà già espressa daPaolo III di riformare la Curia, in particolare la Dataria II, p. 765; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, III, Brescia 1973, ad Indicem; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia cattolica…, III, ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] . Cavalcaselle, I, 1912, p. 110, nonché un'incisione di Paolo Caliari da questo dipinto, nel Museo Correr di Venezia (ripr. in G. il suo trasporto, ávvenuto nel 1444 da Vicenza a Brescia.
La pala di Brescia rivela la profonda maturazione cui l'arte ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] quell'anno 1279, "tempore domini Gherardi de Palatio de Brescia... potestatis Senensis" per i fatti di Torrita: a piazza forte per posizione e per le opere d'ingegneria militare. Da parte sua, il giudice aretino Benincasa, ch'era rimasto in ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] il trasferimento del concilio da Trento in una città più controllabile dal Papato, ma Paolo III rifiutò di imboccare pp. 260 s.; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, II, Brescia 1962, ad ind.; H. Lutz, Christianitas afflicta. Europa, das Reich ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] le due dittature, Milano 1988, passim; I. Garzia, Pio XII e l'Italia nella seconda guerra mondiale, Brescia 1988, passim; A. Riccardi, Il potere del papa da Pio XII a Paolo VI, Bari-Roma 1988, pp. 31 s., 37, 42-44; C.F. Casula, Domenico Tardini (1888 ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Roma come inviato imperiale. Ma il suo tentativo di ottenere daPaolo III l'impegno di riportare il concilio a Trento non 63, in Riv. stor. ital.,LXXIII(1961), pp. 641-659; H. Jedin, Storia del concilio di Trento,II-III, Brescia 1962-1973, ad Indicem. ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...