CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] e l'umiliazione - predetta in Is. 52, 13-53, 12 ed esaltata da s. Paolo (Fil. 2, 6-8) - che costituisce il fondamento della passione e morte dell'opera. Così il lato principale del cofanetto di Brescia (Civ. Mus. Cristiano, fine del sec. 4°), ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sulle visite venne assegnato alla Congregazione del Concilio, fondata daPaolo IV nel 1564, e le fu mantenuto nella riorganizzazione Archivio Segreto Vaticano), a cura di N. Mosconi, Brescia 1961²; Acta Nuntiaturae Gallicae, II, Girolamo Ragazzoni ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] è riferita, insieme ad altre informazioni sulla presenza di Pietro e Paolo a Roma, da Eus., h.e. II 25,5-7.
2 La eresie, in ‘Ippolito’, Confutazione di tutte le eresie, a cura di A. Magris, Brescia 2012, pp. 21-56.
32 In Ref. IX 11,3 (ed. P. Wendland ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] portato all'attenzione dei cardinali la questione, già affrontata daPaolo IV, "se fosse possibile per il papa nominare un Jedin, Storia del Concilio di Trento, IV, 1-2, Brescia 1988².
C. Mozzarelli, Formazione aristocratica, riti accademici e studio ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] della famiglia il funerale di Moro si svolse altrove – celebrata daPaolo VI in S. Giovanni in Laterano. Ancora una volta, da ‘destra’ del mondo ecclesiastico nei confronti del sostegno alla Dc si veda A. Riccardi, Il “partito romano”, Brescia ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] e questo fatto non è senza il ricordo della severa parola di San Paolo: Mulieres in Ecclesiis taceant (1 Cor. 14, 34): il che vuol di tempo fu la Compagnia di s. Orsola, fondata a Bresciada Angela Merici nel 1535, allo scopo di dare una formazione ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] magnificent Latin text» promosso da Cristina Campo e sottoposto a Paolo VI da un’eletta schiera di intellettuali L’ermetismo, Firenze 1969; più panoramicamente D. Valli, Storia degli ermetici, Brescia 1978.
52 C. Bo, Che cos’era l’assenza, cit., pp ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] presidenza del Toniolo vi era il consigliere teologico di Paolo VI, vale a dire monsignor Carlo Colombo.
Nella studi, da cui l’ateneo di Gemelli dipendeva (M. Bocci, Agostino Gemelli rettore e francescano. Chiesa, regime, democrazia, Brescia 2003, ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ecumenico Vaticano II, indetto e avviato da Giovanni XXIII e concluso daPaolo VI. L’avvenimento fu seguito fascismo. La scuola cattolica in Italia durante il fascismo (1922-1943), Brescia 1995.
9 B. Mussolini, Gli accordi del Laterano. Discorsi al ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] da Machiavelli, e il pensiero uscito dalla scuola di quegli umanisti dovette misurarsi con la situazione determinata dalla crescita di un dualismo di poteri tra stati regionali e monarchia ecclesiastica.
Paolo di Trento, I, Brescia 1949, che si occupa ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...