Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] svolta impressa alla politica alta del dialogo, inaugurata dapprima daPaolo VI, con gesti selettivi e misurati, poi proseguita con l’attività svolta soprattutto in ambito educativo da Cem-Mondialità dei Saveriani di Brescia, a cui va il merito di ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] 15, n. 60). Nel terzo scrutinio, ai due accessi di Rodolfo Pio da Carpi e di Alessandro Farnese – i quali modificarono il proprio voto in la nomina di Priuli al vescovato di Brescia, nel marzo 1558 scrisse a Paolo IV un’altra missiva (inviandone una ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] In queste fasi essi avvertono un livello di realtà diverso da quello consueto, ciò che per Durkheim costituisce il sacro, ² (tr. it.: Il processo rituale: struttura e antistruttura, Brescia 1972).
Valeri, V., Festa, in Enciclopedia Einaudi, vol. VI ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] il fratello Ludovico. Infine, nel 1534, fu incaricato daPaolo III del governatorato di Narni, cui delegò il fratello Roma 1940, pp. 60 s.; Id., St. del Conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;R. Cessi, Martin Lutero, Torino 1954, pp. 172 ss.; A ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] ms. 951, e nel monastero di S. Paolo a Roma, ms. 95. Da quest'ultimo, che è incompleto, furono ricavate ). Ma vedi G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 6-11; M. Armellini, Bibliotheca Benedictino Casinensis, I, Assisii ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] Trento, Felice di Como, Gaudenzio di Brescia, Profuturo di Pavia; numerose Chiese, da Aquileia fino a Bologna, e verso sono gli apostoli togati come senatori romani; alle spalle di Pietro e Paolo, l'uno a destra di chi guarda, l'altro a sinistra, ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] da Giustino, Ireneo, Tertulliano e che, quanto al fondamento scritturistico, s'ispirava soprattutto a Paolo 1924; A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 332-35; M. Simonetti, Studi sulla cristologia del II ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , Compendio dei processi del S. Ufficio di Roma (daPaolo III a Paolo IV), in Archivio della Reale Società romana di storia . 44-50, 78 s.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 136, 306, 345, 347, 356, 373, 386, 404, 431 ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] che a quella data il C. era già partito da Milano alla volta di Roma e Napoli. Lo Sforza insisteva Dio", "novello Paolo") a livello ibid., XVIII (1893), pp. 536 s.; A. Zanelli, Predicatori a Brescia nel '400, in Arch. stor. lomb., s. 3, XXVIII (1901 ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] del B. di recarvisi fu frustrato prima daPaolo III e poi da Giulio III, il quale lo designò subito a cura di A. Marani, Brescia 1963, passim; Il carteggio degli ambasciatori e degli informatori medicei da Trento nella terza fase del concilio ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...