ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] della politica di Adriano IV, che lo fece governatore di Benevento e lo mandò nel 1158 in Lombardia insieme con Ottone daBrescia, cardinale diacono della chiesa di S. Nicola in Carcere.
La discussione intorno al problema se i legati fossero o no ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1190 s.), ricoprì "con da N. S. Paolo Papa V nella causa de' Signori Venetiani,fatta da alcuni Theologi della Religione de' Servi,in risposta alle Considerationi di fra' Paoloda ...
Leggi Tutto
GRAZIANO daBrescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] Ioannes Cellas di Saragozza. Nel maggio 1482 è di nuovo a Brescia, come appare dalla lettera con cui dedica al minister generalis assoldato dal Pio, lo spagnolo Giovanni Montesdoca, e Paolo Pisotti da Parma, che sarà poi eletto generale dell'Ordine ...
Leggi Tutto
CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] col nuovo nome di frate Carlo Francesco daBrescia (più tardi, da Breno). Compiuti gli studi filosofici e in Storia di Brescia, III, Brescia 1961, pp. 280 s.; C. Angeletti, Necrologio della provincia romana dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, Roma 1969, ...
Leggi Tutto
DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] era investito del canonicato e della prebenda del capitolo. DaBrescia il D. riprese la corrispondenza con i gesuiti e della generazione precedente: le morti di Durante Duranti e Paolo III avevano tolto alla famiglia ogni appoggio romano.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] di molti conventi della provincia lombarda, fu inquisitore a Brescia (1592) e in seguito a Piacenza, Genova e e Filippo IV di Spagna.
Fonti e Bibl.: Ravenna, Bibl. Classense, Mss., 648: Paoloda Scio, Vita del card. A. G. (1655); R.M. Magnani, Vita de ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] in Paradiso, dall’altra si additano le virtù da lui esercitate come sicura norma di vita cristiana le chiavi della Chiesa) e di s. Paolo (con lunga barba bruna e la spada) vittorie furono dei Francesi che occuparono Brescia e sconfissero, con l’aiuto ...
Leggi Tutto
Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] in un incendio (896); però da esso si crede derivi la copia l’altro le abbazie di Montecassino, S. Paolo fuori le mura di Roma, Cava dei Tirreni Pavia, 714, S. Salvatore e S. Giulia a Brescia, 753, ecc.), in Francia e specialmente in Germania, ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] di Costantinopoli e più tardi dal riconoscimento da parte di Giovanni Paolo ii che la condanna di Galileo era García y García, Salamanca 1992.
Paul VI et la vie internationale, Brescia 1992.
É. Fouilloux, Au coeur du XXe siècle religieux, Paris 1993 ...
Leggi Tutto
(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] C. Martone, Testi di Qumran (Brescia, Paideia editrice, 1996), e corredata da utili commentari.
Traduzioni greche
La pubblicazione sull'influsso della retorica classica, greca, negli scritti di Paolo.
In una scienza umanistica come quella biblica, la ...
Leggi Tutto
mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...