BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] 1958, pp. 768, 775, 793, 810, 815, 824, 826, 828; Storia di Brescia, III, Brescia 1964, p. 194 n.; Stanislao da Campagnola, Due opere del giansenista G. M.Pujati attribuite aViatore da Coccaglio, in Laurentianum, VI (1965), pp. 348, 355 s.; Dict. de ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] ).
A. fu in particolare benefico verso i monasteri di S. Paolo d'Argon dei cluniacensi e di S. Sepolcro d'Astino dei Brescia, il beato Guala, durante il suo esilio, e ivi morì nel gennaio del 1267.
Il giorno della sua morte è, però, discusso: da una ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] principe di Santobuono, Paolo Mattia Doria, Federico Regno, facendolo scortare fino ai confini da sbirri e moschettieri spagnoli. L'A. 342; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 669-672; F. A. Soria, Mem. stor.-critiche ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] periodo iniziale della sua vita religiosa nel convento di Brescia, da cui il maestro generale dell'Ordine Gioacchino Torriani lo nuovamente a Venezia, nel convento dei SS. Giovanni e Paolo, il 29 giugno 1508. La decisione fu presa pochi giorni ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] lettera in cui deplorava le nuove idee da lui professate. Nel dicembre 1831, Osservazioni di monsignor G. B. intorno a fra Paolo Sarpi, in Continuazione delle Memorie di Religione, di e Metternich. Il pontificato di Leone XII,Brescia 1963, passim. ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] Firenze nel 1743 presso G. Paolo Giovannelli, ristampata con qualche variante e letteraria fiorentina del secolo XVII (Lucca 1759) da parte dell'"amico suo" G. B. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 229-899; è andato perso ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] tutto buono») dagli amici Guglielmo Sirleto, Paolo Manuzio, Marc-Antoine Muret e da quelli dell’Accademia Romana. Non si conoscono . Più probabilmente, egli seguì gli studi di umanità a Brescia presso i serviti di S. Alessandro, nel quartiere dove ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] '851 B. era a Pavia per assistere al placito generale tenuto da Ludovico II. E fu proprio qui che alcuni cittadini di Cremona
Nell'875, morto Ludovico II il 12 agosto nei pressi di Brescia, il vescovo di questa città, Antonio, invitò i presuli di ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] al 1554, con dediche a Giulio III, poi sostituite da una lettera dedicatoria a Paolo V ad opera di G. C. Ferretti, nipote dell si trattenne solo pochi giorni, costretto a rientrare a Brescia per il Corpus Domini e per ricevere il vescovo titolare ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] considerazioni, che egli trasmise manoscritte da Padova a Basilea, recapitandole a Pier Paolo Vergerio, presumibilmente alla fine del città felsinea testimoniò la presenza di eretici a Piacenza, a Brescia, a Cremona, a Crema, a Bergamo, a Venezia, ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...