GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] conosciuto con il nome di beato Paolo, fu il famoso riformatore dei resto dela Patria, che siano trattati da la Serenità Vostra come fiastri, et . 261-264; b. 171 (Udine), nn. 80-92; b. 24 (Brescia), nn. 158, 160, 163, 167, 169-170; b. 85 (Padova ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] lodi del Bembo e di Paolo Manuzio, di Daniele Barbaro e Repubblica veneta e la Curia romana, da cui si ritrassero insieme col B ; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II 1, Brescia 1758, pp. 30-32; G.Tiraboschi, Storia della letteratura italiana ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] ma difendendo con intransigenza l'intangibilità di Padova, Brescia e Bergamo, propugnando una decisa azione offensiva in "senza mal, da vechieza" - il 7 maggio 1523.
Celebrate le esequie di Stato nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, il corpo fu ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] Carafa in Francia, fu l'A. ad informarlo da Roma delle mene dei Colonna contro l'autorità del Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1,Brescia 1753, pp. 392-396; P. Nores, Storia della guerra di Paolo IV sommo pontefice contro gli Spagnoli, in Arch ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] di leggere una lettera a lui indirizzata da Carlo Alberto contenente la prima manifestazione della Martini, dalle città di Brescia, Bergamo e Cremona un successivo alla soppressione della Congregazione di S. Paolo (18 e 21 febbraio), quindi al progetto ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] torinese, fu ripreso daPaolo VI, che lo aveva conosciuto, e portato a compimento da Giovanni Paolo II, che lo .R. Pierazzi, Così ho visto P.G.: ricordi e testimonianze, Brescia 1955; Beato P.G. F. terziario domenicano: ricordi, testimonianze, ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] del 1560. La diocesi di Brescia contava allora oltre seicentomila anime ed era afflitta da una grave crisi religiosa, i e fu amico di molti uomini di cultura e di letterati. Paolo Paruta ne fa uno dei protagonisti del suo dialogo Della perfezione ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] il ruolo di mediatrice per la pacificazione in Corsica, l'A. e il Paoli si riavvicinarono, sulla base di una più amichevole politica di quest'ultimo verso la Francia, da cui egli si attendeva una protezione dell'indipendenza corsa. Quando, nel 1768 ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] a mettersi alla testa di 1400 lance per marciare su Brescia a difendere i propri diritti (Chronicon Estense, col. con larghezza; il giuspatronato di S. Maria alla Scala fu assegnato in perpetuo da Urbano VI ai Visconti.
La D. morì il 18 luglio 1384 (a ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] da amicizia con Alahis, negoziò una riappacificazione di breve durata strappata al prezzo della concessione del ducato di Brescia -850, Oxford 1984, pp. 168 s.; L. Capo, Paolo Diacono e il problema della cultura dell’Italia longobarda, in Langobardia ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...