ARESE, Giulio
Nicola Raponi
Nacque a Milano - probabilmente intorno al 1560 - dal senatore Marco Antonio e da Ippolita Clari, figlia del giurista Giulio Clari, anch'egli senatore e reggente nel Supremo [...] mercanzia confermatagli per metà' nel 1608, da Filippo III. L'A. aveva ereditato , Ticini 1640, p. 5. Paolo Belloni gli dedicò un'opera postuma del M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, 1, 2, Brescia 1753, p. 993; E. Casanova, Nobiltà lombarda, ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Domenico Maria
Paolo Preto
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVII, seguì una normale carriera nelle magistrature della cancelleria ducale e nella diplomazia; dal 1721 al 1727 fu segretario [...] le relazioni tra l'Impero e la Repubblica veneta.
Da anni si trascinava inconcludente, e con frequenti improvvisi aggravamenti, al governo piemontese cavalli del Polesine e armi di Brescia (aprile-settembre 1745).
Il Senato gli aveva commesso nel ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] A Napoli il B., in una ambasceria guidata da Francesco Spinola e di cui faceva di nuovo parte governo autonomo del cardinale Paolo Campofregoso, fu inviato M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 1966;C. Braggio, G. Bracelli e ...
Leggi Tutto
ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] del cardinale Carlo Borromeo a Brescia nel 1580. Nel frattempo aveva primogenito Valerio, che fu battezzato solennemente da S. Carlo, avendo per padrino funerali, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, il 17 novembre, presenziarono, oltre al doge ...
Leggi Tutto
ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] A. fu la decapitazione di Paolo de' Cancellieri, per tradimento, 1424), era stato bandito da Perugia ricaduta sotto il governo G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia..., I, 2, Brescia 1753, p. 842; V. Bini, Memorie istoriche della Perugina ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroque iure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] il feudo e il titolo comitale di Tainate, acquistato daPaolo Nicolò Varese. La concentrazione di terre iniziata in, questi , p. 64; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753. p. 954; P. Litta, Fam. cel. ital., Archinto, tav. IV ...
Leggi Tutto
BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] d'Angiò lo nominò infatti suo vicario a Brescia, città che nel 1270 aveva offerto la signoria passare, con una piccola flotta composta da due galee, un galeone e alla politica angioina il bano di Spalato, Paolo. Nell'estate del 1278 i due inviati ...
Leggi Tutto
ANSA, regina dei Longobardi
Hanno Helbling
La sua provenienza familiare è poco certa; vengono ricordati suo padre Verissimo e due suoi fratelli, Arechi e Donnolo; è da ritenersi giusta la supposizione [...] a Brescia; lì fondò, insieme con il marito Desiderio re dei Longobardi, il monastero di S. Michele e di S. Pietro (accresciuto da un'atmosfera propizia all'idealizzazione dello stato passato, Paolo Diacono scrisse nell'esilio di Montecassino il suo ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] di Mantova, agli ordini dello zio paterno Paolo, che era condottiero di Luigi d' subito dopo il suo ritorno, fu inviato a Brescia ed a Verona, e più tardi sarà sua fine fu drammatica. Fu infatti ucciso da un certo Savoini, suo conterraneo, nel luglio ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] ed elegante scrittore. Paolo Manuzio gli richiese infatti copia del suo carteggio da inserire nella raccolta che 508, 570; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I,2, Brescia 1753, p. 1060 ; G. Baruffaldi ir., La vita di messer Ludovico Ariosto, ...
Leggi Tutto
mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...