KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] Prampolini, lo colpì a tal punto da condizionare il futuro indirizzo del suo di Venezia del 1960 e di San Paolo del Brasile del 1969, la personale presso 1979 (con bibl.); K. (catal.), Brescia 1989; Futurismo in Emilia Romagna (catal.), Modena ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] questo, risentì della presenza a Brescia della pittura veneziana di Tiziano, di Paolo Caliari il Veronese, di Iacopo Anno 1704" (ibid., p. 609).
Il G. fu anche pittore da cavalletto. Dopo un lungo periodo di oblio, l'interesse per questo aspetto ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] l'ostilità paterna, avesse imparato da solo a leggere e a scrivere M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2084-2086; A. Bartoli, Scenari inediti due contemporanei,G. B. e Paolo Guidotti Borghese, in La canonizzazione dei ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] chiudere una sorta di atrio prima del prospetto proposto da Zinelli; così come all'interno, la copertura della secoli XVII e XVIII, Brescia 1981, pp. 52, 54; R. Boschi, La chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo in Leno, Brescia 1985, pp. 34-67 ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] fondaco dei Tedeschi a Venezia e una Giunone da quella di Paolo Veronese a palazzo Trevisan a Murano. Nella , 73; Incisori veneti del Settecento (catal.), a cura di S. Damiani, Brescia 1982, p. 12; K. Garas, in Nicola Grassi e il rococò europeo ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] dopo il diploma, nel 1835, il direttore dell'Accademia, Paolo Toschi, gli procurò il primo incarico della sua lunga carriera, di altri teatri italiani (Brescia, Piacenza e Reggio Emilia); nel 1853 fu chiamato da Carlo III di Borbone per ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] sulle fortificazioni del Borgo vaticano indette daPaolo III presentando un progetto (De Marchi Firenze 1878, p. 480; F. De Marchi, Dell'architettura militare. Libri tre, II, Brescia 1599, p. XXXIV; G. Milanesi, Stima di un lavoro di G. M., in ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] (1851-1923; Pajetta, 2009, p. 1217).
Da bambino studiò prima violino e poi pianoforte (ibid., mesi l’altro zio Mariano e il cugino Mario Paolo (Pajetta, 2009, p. 1218).
Nel 1925 l’opera Piazza Venezia (1934; Brescia, collezione Pajetta; ripr. ibid., ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] il papa aveva affiancato al F. Antonio da Sangallo il Giovane e M. Sanmicheli ( a Perugia, progetto dal quale Paolo III incitò il Sangallo, s., 116; F. De Marchi, Dell'architettura militare..., Brescia 599, I, c. 11v; G. Gaye, Carteggio inedito ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] del L., la sua famiglia, oriunda di Brescia, si era in un primo tempo stabilita a Codigoro e successivamente a Ferrara. stagliano su sfondi illuminati da improvvisi bagliori temporaleschi. Nel Martirio dei ss. Giovanni e Paolo (post 1628: Modena, ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...