FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] 'impianto paesistico nella più celebre Sagra a San Michele (Brescia, Pinacoteca civica; firmata e datata 1840) sommersa da una folla di minuti episodi narrativi, subito acquistatagli dal collezionista Paolo Tosio e replicata per il mercato inglese ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] , a nostro avviso, vicino ai bolognesi (a lacopo di Paolo e al maestro delle due storie di Mosè a Mezzaratta). Nella così dichiaratamente lombardi, e anzi bresciani, di quell'Ottaviano daBrescia che il Michiel seppe attivo a Padova, accanto ad A ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] n. 45), ancora senza nome; i magnifici Bettignoli daBrescia, Febo Bressa e la consorte Laura Pola (Milano, Pinacoteca con la paletta della Pietà di Brera, per le domenicane di S. Paolo (luglio 1545).
Fu questa una delle scarse e per lo più modeste ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] le opere di edilizia civile il palazzo Bettignoli daBrescia - circa del 1493 ma distrutto e del 35 s.; Id., A new Venetian project by Verrocchio… in Ss. Giovanni e Paolo, in Festschrift für Otto von Simson zum 65.Geburtstag, a cura di L. Grisebach ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] C. anche quest'opera.
Negli altari dei Santi tutelari di Bergamo e di S. Antonio da Padova, di San Paolo d'Argon e del SS. Sacramento di S. Agata a Brescia i C. dimostrarono invece di adeguarsi a un "tipo" architettonico assai diffuso a partire dal ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] di architettura militare di Francesco de Marchi (Della architettura militare, Brescia 1599, f. 78v), in cui si cita due volte un "Maestro Gio. da Sangallo" uomo famosissimo in tempo di papa Paolo terzo" a proposito dell'invenzione di un nuovo tipo di ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] Benzoni, e i due forestieri Carlo Carlotto di Bologna e Paoloda Prato. Le spese per l’impresa si protrassero fino al 18 in Lombardia, in B. Agosti et al., Quattro pezzi lombardi..., Brescia 1998, pp. 62 s.; M. Tanzi, Riflessioni sul Quattrocento a ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] , che entrò a far parte della sua bottega nel 1478, e Paoloda Caravate, assunto nel 1480 (ASMN, Not. A. Micheri, f. C. Boselli, Regesto artistico dei notai roganti in Brescia dall'anno 1500 all'anno 1560, I, Brescia 1977, p. 127; Shell, diss. cit., ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] Dürer, Andrea Solario, Francesco di Paoloda Montereale), in parte lombardi di ascendenza leonardesca, e di Leonardo stesso.
La medesima radice bramantesca e bramantinesca compare anche nel S. Girolamo di Brescia (Pinacoteca Tosio Martinengo) e nei ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto daBrescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] ; e per le seconde si è invocata la mediazione del Ferramola, di Paolo Cailina e anche del Civerchio, ma è anche da tener presente che il Foppa dimorava in Brescia dal 1490e che opere sue esistevano nella città. Pittore senza segreti, talvolta ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...