DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] Nel giugno 1332 il D. presenziò alla presa di Brescia; nel settembre partecipò, al comando delle truppe scaligere trasse consapevolmente da parte, consentendo all'insignorimento dei tre nipoti Cangrande (II), Cansignorio e Paolo Alboino e assicurando ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] in tre scritti di Paolo Vergerio contra l'indittione del concilio pubblicata da papa Pio'quarto. Venezia manoscritte conservate nella Biblioteca civica Queriniana di Brescia); P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] due medaglie su conî di tal "Gio. Paolo orefice" (Bertolotti, 1888, p. 238) conio moderno e di mano del Bombarda da Cremona". Se questa lettera si riferisce Illustrazione dei CiviciMusei di Brescia, II, Medaglie, Serie italiana, Brescia 1892, nn. 304- ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] a Venezia, nella casa dei teatini in S. Nicola da Tolentino: forse è proprio lui quel "sacerdote di Fè d'Ostiani, Dei casi riservati nella diocesi di Brescia, ibid., pp. 25, 27; P. Paschini, Pier Paolo Vergerio il Giovane e la sua apostasia, Roma ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] attività di Pietro Paolo fra il 1701 e il 1711 si svolse sotto il patrocinio, attestato da libretti e da notizie di cronaca nei teatri di Bologna, Piacenza, Mantova, Firenze, Livorno, Brescia e Venezia, perlopiù in piccoli ruoli di tenore serio.
Morì ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] ff. 1r-27v.) indirizzate a Paolo III. Immesso intimamente nella vita di Curia, affinato da una esperienza notevole e varia varie in G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 980-982; per i rapporti con i Farnese e la corte ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] intervenne né il B. rinunziò alla missione e partì da Venezia nel settembre 1435 per il suo primo viaggio nel ammira, durante il pontificato di Paolo V; non furonoconservate, invece, 1444 il B. si recò a Brescia dove si incontrò con Francesco Barbaro ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] non sappiamo con quali formalità, venne associato al trono da Perctarit.
Paolo Diacono, che è pressoché l'unica fonte per tutti - fu inoltre conferito ad Alachi l'importante ducato di Brescia, "reclamante saepius pater, quod in suam hoc Cunincpert ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la 2, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] grande del Consiglio. Capitano a Brescia dall’inizio del 1591 quanto meno testo l’ha conservato, da intendersi quale voluta testimonianza, da parte di chi nella ; i dispacci editi in La legazione romana di Paolo Paruta (1592-1595), a cura di G. ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...