DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] S. Giulia di Brescia (1145) e infine la giurisdizione sulle chiese cittadine di S. Margherita e S. Paolo, rivendicate dall'abate si erano sottomessi (1148); egli aveva inoltre fatto condannare da un legato reale i vassalli ribelli (1146?). Come gli ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 daPaolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] approfondire, sempre da autodidatta, l'algebra e l'analisi, ma non oltre il 1750 egli tornò a Brescia, dove completò il padre, fu nominato suo coadiutore.
Nel gennaio 1758 sposò Paola Marini, di Crema, e per conseguire l'indipendenza economica lavorò ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] chierici regolari teatini di Napoli. Si vestì da novizio in S. Paolo Maggiore (1665), dove ebbe per maestro , pp. 103 s., 131, 149; R. Savonarola, Gerarchia ecclesiastica teatina, Brescia 1745, pp. 2-4, 12-14, 33; G. Sparano, Memorie istoriche ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] cataloghi della Pinacoteca Tosio-Martinengo di Brescia (G. Nicodemi, Bologna 1927, con la pala di uguale soggetto ricordata da Ridolfi ([1648], II, 1924, p. F. pittore vicentino, Venezia 1851; G. Fiocco, Paolo Veronese, Bologna 1928, pp. 45-49, 126 ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] emblematico esempio è il processo da lui istruito e condotto contro il nobile Paolo Orgiano, giovane prepotente e invano di proporsi tra i candidati alla successione.
Nominato podestà a Brescia il 21 marzo 1632, rimase al di là del Mincio fino ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] giudizi molto severi da parte di contemporanei cattolici degni di fede, da Raffaello de' Medici al carmelitano Paolo Eliesen, i 82; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 962, 964; G. A. Sassi, Archiepiscoporum Mediolan. ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato daPaolo III al vescovato di Camerino, [...] più pericolosi: Pier Paolo Vergerio, Andrzej Frycz Modrzewski di lui, e con la sua authorità ritrae da loro molti nobili" (Theiner, II, p. ; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1630 s.; G.Cappelletti, Le Chiese d'Italia ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] , Berlino, Liverpool, Grenoble e San Paolo del Brasile. Da quel momento la sua attività espositiva crebbe scultura (catal.), a cura di F. Bellonzi, Carrara 2004; P. Sculture (catal., Brescia, 2005-2006), a cura di A. Fiz - N. Loi, Conegliano 2005; A ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] maggio 1575, a capitano a Brescia.
Oltre che dalla consueta vigilanza 1584 il G. e il collega presero congedo da Rodolfo II e tornarono a Venezia. Oltre al a Venezia e la trattava come Eugenio IV e Paolo II, papi veneziani, non ne fosse ricambiato; ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] alla Scuola d’arte fondata a Roma da Felice Carena e Attilio Selva. Nel di pittura - premio Francesco Paolo Michetti a Francavilla al catal., Marsala), Milano 1998; Pirandello. Le nature morte (catal., Brescia), a cura di A.F. D’Amico - M. Goldin, ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...