ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] ff. 1r-27v.) indirizzate a Paolo III. Immesso intimamente nella vita di Curia, affinato da una esperienza notevole e varia varie in G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 980-982; per i rapporti con i Farnese e la corte ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] intervenne né il B. rinunziò alla missione e partì da Venezia nel settembre 1435 per il suo primo viaggio nel ammira, durante il pontificato di Paolo V; non furonoconservate, invece, 1444 il B. si recò a Brescia dove si incontrò con Francesco Barbaro ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] non sappiamo con quali formalità, venne associato al trono da Perctarit.
Paolo Diacono, che è pressoché l'unica fonte per tutti - fu inoltre conferito ad Alachi l'importante ducato di Brescia, "reclamante saepius pater, quod in suam hoc Cunincpert ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la 2, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] grande del Consiglio. Capitano a Brescia dall’inizio del 1591 quanto meno testo l’ha conservato, da intendersi quale voluta testimonianza, da parte di chi nella ; i dispacci editi in La legazione romana di Paolo Paruta (1592-1595), a cura di G. ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] 304). Nel 1269 il D. era a Brescia per pacificare in città le fazioni avverse e tota familia conspirante") secondo Paolo Giovio, che giudica severamente era anche accresciuta l'influenza politica di Gerardo da Camino, dal 1283 signore di Treviso. ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Ferrini (Milano 1949), Caterina da Siena (Torino 1954), S. Vincenzo de' Paoli, servo dei poveri (Roma Veuillot, e altri. Rumore aveva suscitato Segno di contraddizione (Brescia 1933), che lo pose sulla linea dei grandi apologeti del cristianesimo ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] anno in cui morì), il B. fu finalmente nominato daPaolo V vicario generale dell'Ordine, laddove, secondo le costituzioni d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1482 s.; F. Micanzio, Vita del P. F. PaoloSarpi, in Opere di Paolo Sarpi, VI, Helmstat (ma ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] da due diplomatici pontifici inviati in missione straordinaria in Spagna: Camillo Borghese (futuro papa Paolo 273 s., 304-306; La nunziatura di Praga di Cesare Speciano…, a cura di N. Mosconi, Brescia 1966, I, pp. 24, 39-42, 48, 53-64, 83, 117; II, pp ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] di s. Giacomo. Commento omiletico, Brescia 1931; Metodi di orazione mentale, .
Gli studi sul L. sono ormai avviati da tempo. Tra le raccolte: G. L. Esperienze pastorali nella Chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, a cura di G. Alberigo, Genova 1988 ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...