LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] Pellegrini, Gli arabismi nelle lingue neolatine, I, Brescia 1972, p. 13); purtroppo lasciò incompiuto e Milani, Gli anni giovanili di D. Comparetti, 1848-1859 (Dai suoi taccuini e da altri inediti), in Belfagor, XXIV (1969), pp. 206 s.; R. Peca Conti ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] mentre lo zio tornava a insediarsi nella sua chiesa di S. Paolo, L. preferì procurarsi un alloggio indipendente.
Dopo lo scoppio segnato da una crisi apertasi con l'intervento di Ermanno da Gavardo, fiduciario papale e vescovo eletto di Brescia, a ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] m.r. XIV, 3, 13: G. A. Doria, Vita scritta da lui medesimo, cc. 48, 78; Ibid., m.r. X, 2 passim; U. Bonfadio, Annali della storia di Genova, Brescia 1759, pp. 257, 271, 281, 283, 321 (1892), ad Indicem; C. Capasso, Paolo III e l'Italia, Camerino 1901, ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] maganzesche anche a Cremona, Bergamo, Brescia, Salò, Padova e Verona. tutta la cultura figurativa del M., dal Tintoretto al Veronese, da Bassano fino a Palma il Giovane. Sul retro di Gesù le corone ai ss. Pietro e Paolo, il Martirio di s. Giustina e ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] all'esercito veneziano, guidato da Andrea Gritti, per dare l'assalto a Brescia, dove i Veneziani entrarono la condotta del M. e quella del figlio passarono a Pietro Paolo Manfrone, già loro luogotenente, finché i figli di Giulio non avessero ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] della Chiesa.
Dopo una breve sosta a Verona, dove si ristabilì da un attacco di gotta, il L. giunse a Roma nel giugno 1550: s. Ignazio di Loyola e L. L. (carteggio), Brescia 1979; Id., Paolo IV e la nunziatura in Polonia di L. L. vescovo di Verona ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] attribuirselo. L’autoinvestitura da parte di una donna è vieppiù illecita, come sostenuto dall’apostolo Paolo e da s. Giovanni Crisostomo crudel persecutione de quel Regno verso i Cattolici (Brescia, appresso Vincenzo Sabbio), apparvero nel 1582. Il ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] teologi preferiti di Paolo III, entrò a far parte della commissione romana, formata da cinque teologi, fra ), Rim 1966, pp. 31, 73; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, III, Brescia 1973; IV, 1, ibid. 1979; 2, ibid. 1981, ad indices; M. Bolonić - ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] infondata è infine la notizia che gli attribuisce il titolo dei SS. Giovanni e Paolo (Jaffé-Löwenfeld, I, p. 657, ove del resto si rinvia, per la già con Erimanno di Brescia e, più tardi, con Bernardo di Parma, all'assunzione da parte di un cardinale ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] validi interpreti erano allora a Roma Gaspare Del Bufalo e il prelato Paolo Polidori: il F. ne ricevette più di un impulso e, dopo il processo Rivarola è analizzato da R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, ad Indicem (che ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...