BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] teologia positiva. Guardiano qualche mese dopo del convento di Cuneo, da lui ingrandito e, quindi, dal 1629 di quello di Bra 459; G. M Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2086; J. Meyranesius, Pedemontium sacrum, Torino 1863, ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] del concilio il 29 apr. 1552, da Trento C. tornò a Roma, dopo si occuparono per ordine di Paolo IV dell'indice delle opere -55, 368-72, 377; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, II, Brescia 1962, pp. 200, 437; III, ibid. 1973, pp. 357, 500; D ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] 1505, ode XV). L'orazione funebre fu letta daPaolo Marsi, come ricorda Paolo Cortesi (il quale annota come, per il. a Roma da Silber, dopo il 18 maggio 1483 (Gesamtkatalog, 5100).
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] (Caltagirone 2005). Ispirata dal Concilio Vaticano II e da un colloquio con Paolo VI, l’opera tentava di risalire all’essenza del Caro buon Dio, Milano 1970; Il ragazzo delle Cinque Isole, Brescia 1971, ed. scolastica de La Bistenta; Il giorno che ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] Lombardia attraverso Lazise e Brescia. Oltre Pontebba, Tarvisio nov. 1659, nella sua casa in contrada S. Paolo.
Fonti e Bibl.: La principale fonte sul F. di Pompeo Frassinelli romano (1640), a cura di G. Da Re - P. Sgulmero, in Archivio veneto, t. ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] passava a Roma, chiamatovi da Pio II a coprire M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 782 s.; L. Ughi, Diz. degli e XVI, Ferrara 1903, p. 96; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i senesi (1464-1471), in Bull. senese di storia ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] ibid., p. 170), il viaggiatore bresciano si portò a Buda, dove visitò il sepolcro di s. Paolo eremita: qui il castellano di Buda a Londra, dove si trattenne per due mesi e ottenne una decorazione da Enrico VI. Il 18 febbr. 1456 era a Dublino e di lì ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] ebbe modo di conoscere l'ambiente pittorico bresciano, caratterizzato da un "linguaggio classicista e formalizzante, culturalmente pale d'altare con la Vergine Assunta e ss. Pietro e Paolo (1781: Castrezzato, parrocchiale), con S. Giorgio e il drago ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] . Oliveriana, cod. 1503) e volta in latino da Pier Paolo Florio, un De causa ventorum motus per sostenere in s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1563 s.; G. Santini, Picenorum mathemathicorum elogia, Maceratae 1779 ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] si diedero una guida unitaria. La guida della Credenza fu assunta da Drudo Marcellino: iniziò in tal modo un legame tra la esponente di rilievo della famiglia fu Azolino, podestà di Brescia nel 1255 e sfortunato rivale di Martino Della Torre quale ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...