FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] tarda Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo. Certo essa è da inquadrarsi nell'ambito del precoce risveglio religioso tanto che, nel corso dello stesso 1544, sia Padova sia Brescia richiesero al F. la presenza di padri della Congregazione.
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] , Carlo dei Dottori, Guidubaldo Bonarelli, Paolo Beni, il Tassoni, il Tesauro, ancora prosatori di materie scientifiche, da Cosimo Mei e Geminiano Montanari M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 943; G. B. Chiaramonti, Elogio ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] sfogo all'odio accumulato contro Paolo IV e i suoi di prevenire una simile prospettiva promuovendo da Roma un'energica riforma.
Nel . 87; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, 1, Brescia 1979; 2, ibid. 1981, ad indices; A. Gardi, Lo Stato ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] principe di Santobuono, Paolo Mattia Doria, Federico Regno, facendolo scortare fino ai confini da sbirri e moschettieri spagnoli. L'A. 342; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 669-672; F. A. Soria, Mem. stor.-critiche ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] di P. Barbo, più tardi papa Paolo II, A. Barbazza, L. Pontano di Bartolomeo Guldinbeck, il Tractatus iubilei, redatto da G. nel 1450 (Roma 1474-75: G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 656, 658; G. Fantuzzi, Notizie degli ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] passava a Roma, chiamatovi da Pio II a coprire M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 782 s.; L. Ughi, Diz. degli e XVI, Ferrara 1903, p. 96; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i senesi (1464-1471), in Bull. senese di storia ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] insistenza riuscì a Carlo V di ottenere da Alfonso una proroga di tre mesi, presso la corte di Vienna Pier Paolo Vergerio, che teneva informato sugli G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2445 s.;L. Mensi, Diz. biogr. ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] da lui conosciuta bambina a Ischia presso la omonima zia. Lo ritroviamo stabilito a Roma agli inizi del pontificato di Paolo p. 36; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2112-14; G. Tiraboschi, Storia d. letter. ital., VII, ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Apollonia figlia di Paolo di Ture da San Giovanni (si trattava di una somma di 1736 lire).
Da questo matrimonio tempo dopo, Francesco Novello si diresse attraverso il Veronese a Brescia, richiamato dalle locali forze guelfe. In concomitanza con le ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] avrà poi usufruito dell'insegnamento di Gaetano da Thiene, allievo anch'egli di Paolo Veneto e come e più di questi 62, 136; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1136, 1154, 1192; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...