CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] di numerose fortezze del lago e alla liberazione di Brescia dall'assedio del duca di Milano.
Rientrato in Venezia Avogaria di Comun suo figlio Girolamo, di diciotto anni compiuti, natogli da Maria di Pietro Gradenigo, che aveva sposato nei 14115. Nel ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] Alto, Azione cattolica femminile, quest'ultimo uscito dal 1909 e da lei diretto, e Unione fra le donne cattoliche d'Italia. . Gaiotti De Biase, Le origini del movimento cattolico femminile, Brescia 1963, passim; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] di Canepanova, infine, dopo due anni trascorsi a Brescia, presso il collegio Ghislieri, che fu in quegli città nella quale si stabilì e dove visse sino alla morte.
Fin da giovanissimo fu educato ai valori della libertà e del patriottismo: ebbe fra ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] minute incombenze (come l'acquisto a Brescia della campana grossa per la torre Benedetto Spinola, Giacomo Di Negro, Paolo Vivaldi, Pier Battista Cattaneo, Repubblica: titolo poi causa di fiere opposizioni da parte dei rivali di Genova, specie del ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] 291 e 293). All'inizio dell'estate del 1557 il C. era atteso da Basilio a Bourges, dove François Duaren teneva le sue famose lezioni sulle Pandette là dove cominciano le storie del Calcondila e di Paolo Giovio. Sempre nel proemio egli accenna a "molti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] nacque il primogenito, Tolomeo, poi seguito da Bartolomeo. da Pietro, daPaolo e da almeno una figlia. Nient'altro sappiamo della al nobile Gerardo Trevisan. Nel 1437 fu inviato podestà a Brescia, ad assumere l'incarico che si sarebbe rivelato il più ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] se è da identificare con la scheda pubblicata dal Müntz: "Lampus Biragus in Moralibus Plutarchi". A Paolo II è 49-50); G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1259-1260; J. J. Reiske,Dionysii Halicarnassensis Opera Omnia, ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] anno il provveditore in campo Paolo Cappello, che ricopriva l'incarico da ben trentadue mesi, sollecitò la reg. 37, cc. 138v-139r, 187r; reg. 44, c. 105r; su quella a Brescia e a Padova, Ibid., Lettere di rettori ai capi del Consiglio dei dieci, b. 19 ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] il 28 giugno 1407 sostituiva Paolo Orsini nell'incarico di capitano generale con i quali si recò a Brescia, dove consegnò al Carmagnola lo notarile. Testamenti, b. 1238/93. Sivedano inoltre: C. da Soldo, Cronica, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] delle province venete condotta tra il '55 e il '58 da nove membri dell'Istituto, il C., cui toccò la parte per gli avvenimenti che portarono all'annessione del Veneto e alla ripresa da parte del C. dell'impegno politico. Il primo volume della Scienza ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...