DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] libro fatto e cominciato il 22 dic. 1495... da don Piero d'Antonio de Dei daFirenze abbate del Monastero di San Chimenti dell'Ordine di pittorica. La Madonna col Bambino fra i ss. Pietro e Paolo, Giuliano e l'arcangelo Michele, già nella pieve di S. ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] l’Indaco vecchio» fra gli «amici suoi pittori» che si spostarono daFirenze a Roma nel 1508 perché «gli porgessero aiuto et ancora per vedere Kunstwissenschaft, IV (1881), pp. 73-77; Id., Paolo di Mariano scultore nel secolo XV, in Archivio storico, ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] e gnomica (come nel caso del Libro di buoni costumi di Paoloda Certaldo e del Libro del Biadaiolo di Domenico Lenzi), ora ), a cura di H.G. Beck, M.I. Manoussakas & A. Pertusi, Firenze, Olschki, 2 voll., vol. 2º, pp. 545-548 (poi in Id., Studi ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] lontane testimonianze oculari dei contadini del luogo, si evince che Paoloda Chioggia «vi stesse più assiduo che fr. Matteo perché fr Età moderna, Firenze 2002, pp. 357-361, 363-370, 373, 401; Id., Duelli di memoria: il culto veneziano di M. da B. e ...
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UGOLINO di Nerio
Giovanni Giura
Non è nota la data di nascita di Ugolino, pittore senese. I pochi documenti che lo riguardano (1317-27) non sono legati alla sua attività, ma forniscono informazioni [...] pezzi: del registro principale i Ss. Giovanni Battista, Paolo e Pietro (Berlino, Gemäldegalerie); pennacchi della tavola centrale matricola dei pittori fiorentini nel 1327; la partenza daFirenze di Giotto, naturale destinatario dell’incarico, nel ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] il 1587 e il 1590, comprendono I santi Pietro e Paolo e Cristo in casa di Marta e Maria, rispettivamente nel a cura di M. Hochmann, Roma 1999 (in partic.: A. Cecchi, J. Z. daFirenze a Roma, pp. 105-113; P. Morel, J. Z. al servizio di Ferdinando de ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] grafica e pittorica rimangono poche testimonianze autografe: la Conversione di s. Paolo del Victoria and Albert Museum di Londra (ibid., p. 479; da una progressiva riduzione delle prospettive lavorative a seguito della cacciata dei Medici daFirenze ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] e Michele Verino sotto la guida di ser Paolo Sasso da Ronciglione. Egli era però anche crede degli commissario generale a Cortona nel 1511, anno in cui fu anche inviato daFirenze come oratore al fallito concilio di Pisa, Nel 1512 si recò come ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] del partito riformatore che, all’indomani dell’elezione di Paolo III, fu investito di nuove e delicatissime responsabilità. A Il 13 gennaio 1559 il suo antico avversario fra Vittorio daFirenze, di passaggio a Milano, lo denunciò all’inquisitore; le ...
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Bodin, Jean
Diego Quaglioni
L’opera del giurista e politique B. (Angers 1529 - Laon 1596) rappresenta, nella seconda metà del 16° sec., un capitolo tra i più importanti di quella che è stata chiamata [...] in gran voga tra i parassiti dei tiranni, e che Paolo Giovio, pur annoverandolo fra gli uomini degni di nota, dichiara ., p. 375).
Insieme a M. sono citati sant’Antonino daFirenze e Poggio Bracciolini. La citazione di M. deve probabilmente essere ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...