CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] possibile che la pala del C. provenisse da altro luogo, forse daFirenze, tanto più che la cappella fu intitolata alla Paolo, Madonna e Santi e S. Paolo rapito al cielo; fra i molti dipinti perduti si possono citare I cinque santi canonizzati da ...
Leggi Tutto
FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] il F. è ricordato sia come Battista di Benedetto daFirenze, sia come Battista di Benedetto Fiammeri (Utz, 1971 al padre Villapando.
La notizia della morte all'inizio del pontificato di Paolo V - riportata dal Baglione (1642) - non è fondata. È ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] , 123-130, 147-152; G. Pane, La tavola Strozzi tra Napoli e Firenze. Un’immagine della città nel Quattrocento, Napoli 2009 (con bibliogr. prec.); F. Sricchia Santoro, F. P. e Paoloda San Leocadio nella cattedrale di Valenza, in Napoli e l’Emilia. a ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] tre pur d'oro larghi e scudi diciassecte per tanto ch'io tornassi daFirenze, o io o altri per me" (Bardeschi Ciulich-Barocchi, 1970, pp architettonica del sepolcro trae spunto da quella di Paolo II, opera di Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata (G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] fu chiesto di completare l'opera iniziata da Ciuffagni, all'epoca assente daFirenze, che manteneva però il diritto di riacquisire arabescato aperto da due putti (desunto dalla tomba del doge Tommaso Mocenigo ai Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] invitato a raggiungerlo a Roma, ma egli non volle muoversi daFirenze. Pur lavorando nella bottega dello zio, il B. doveva dovrebbe risalire il tondo con le figure dei Ss. Pietro e Paolo, oggi nei Depositi degli Uffizi e finora attribuito a David.
...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] il S. Michele già in S. Francesco di Paola, ora nella Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis (1724), a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. 103-106, 112; C. La Farina, Memoria del dipintor daFirenze F. P., in Il Faro, IV (1836 ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] concomitanza con la quarta pala a destra nella chiesa (S. Paolo, s. Michele Arcangelo e altri santi), ideata a contorno di Fantappié, Prato 1998, pp. 84 s. (con bibl.); C. D'Afflitto, DaFirenze a Pistoia…, ibid., pp. 68 s.; A. Furiesi - C. Guelfi, ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] meno contemporanea risulta l'esecuzione dei dipinti con S. Paolo e un santo vescovo oranti davanti all'immagine della a Serravalle Pistoiese (Nesi, Riscoprendo…).
L'allontanamento daFirenze e la mancanza di commissioni degne di rilievo portarono ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] luglio 1620 il F., dopo un contrasto con i benedettini di S. Paolo fuori le mura, rientrò definitivamente a Firenze, mettendo a frutto l'esperienza romana: ricercato da committenti famosi, mantenne il consolidato legame con gli ordini religiosi, in ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...