CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] di Mugello, Firenzuola e Casentino, partiva nuovamente daFirenze per sedare i disordini che, scoppiati in Città di Castello per promuovere una pacificazione tra Paolo Vitelli e Ranuccio da Marsciano. Eletto quindi commissario generale per la guerra ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] erano pervenuti ai da Fogliano in seguito alla morte prematura di Paoloda Fogliano, figlio di Liber grossus antiquus Comunis Regii (Liberpax Constantiae), a cura di F.S. Gatta, VI, Firenze 1963, docc. 646 pp. 59-63, 649 pp. 77-82; Salimbene de Adam, ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] regime mediceo a Firenze egli fu richiamato a insegnare diritto civile allo Studio, dove la sua docenza è attestata almeno per gli anni accademici 1537-38 e 1538-39. Vera è invece la notizia secondo cui il G. fu nominato daPaolo III governatore di ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] VII, dal duca Alessandro e infine da Cosimo I. Dopo la caduta della Repubblica il L. entrò al servizio di Alessandro de' Medici, primo duca di Firenze, e mise a disposizione le competenze esercitate con Clemente VII e Paolo III, sotto il quale non ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] nel 1479), che seguì la carriera ecclesiastica, Alessandra, e Paolo (nato nel 1483), che divenne notaio. Alessandra si sposò parenti fiorentini, e facendosi mandare in cambio, daFirenze, all'insaputa del marito, ornamenti e altri oggetti ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] nel 1436 per curare i suoi interessi presso la Curia pontificia a Firenze.
Già molto innanzi negli anni, il C. tornò nella sua sposa di Checco di Paoloda Lion, ed infine Leonella, che andò sposa a Giovanni di Marco Martinengo da Brescia. Tra i figli ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] varie cariche di medio rilievo sino alla cacciata di Piero de' Medici daFirenze: nel 1482 fu vicario in Val d'Elsa, nel 1484 fu eletto , sicché nel 1499 fu tra i più violenti accusatori di Paolo Vitelli in seno alla Balia, dove il dissenso verso la ...
Leggi Tutto
GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] dei Medici al potere, fu scoperta la congiura di Pietro Paolo Boscoli e Agostino Capponi, il nome del G. compariva più volte interrogato sotto tortura. Alla fine di ottobre giunse daFirenze la condanna alla decapitazione.
Il G. fu giustiziato a Pisa ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] in cui il C. andava incontro ad una nuova bancarotta.
Quasi sconosciuto negli anni precedenti la cacciata dei Medici daFirenze del 1527 ed escluso dalla vita pubblica cittadina, il C. doveva invece acquistare una rapida notorietà e raggiungere ...
Leggi Tutto
BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] rinnovare ben due volte daPaolo III, il 28 genn. 1535 e il 27 giugno 1539. I benefici conferitigli da Leone X e dai arrivo e della prima sistemazione della cortigiana Saltarella, trasferitasi daFirenze a Roma. Le si recò incontro fuori le mura ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...