ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] nepotistica. Partito il 9 giugno da Roma, il corteo passò per Siena (18 giugno), per Firenze (22 giugno), e giunse a 'allontanamento di Paolo Antonio e Giacomo Trotti. Voluto dalle famiglie nemiche dei Trotti, questo atto fu accettato da E., ma ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] a Burlamacchi". Secondo lo Strieder Paolo Burlamacchi nel 1549 avrebbe agito Carlo V avrebbe favorito l'annessione a Firenze di Perugia, Siena e Lucca. L Lucca con un solo compagno, il servitore Bati da Pontito, "fingendo volere andare a S. Quirico ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] presenza dell'arcivescovo d'Urbino Paolo Emilio Santorio. Tant'è che da questo ingombrato - e s' 1776; Relazioni degli amb. veneti…, a cura di E. Alberi, s. 2, IV, Firenze 1857, pp. 387, 477 s.; Relazioni… lette… dagli amb. veneti…, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] De optimo cive, databile intorno al 1470, ambientato a Firenze nella villa di Careggi con interlocutori Cosimo il Vecchio e corsero subito, mi pigliarono nella sua camera e mi menarono daPaolo, il quale quando mi vide disse: “Così tu cospiravi ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] causa delle conseguenze del congelamento ai piedi. Da allora, svolse mansioni di ufficiale di stesso mese parlò a Porta S. Paolo a Roma di fronte a una Remaggi, «Il Ponte» di Calamandrei 1945-1956, Firenze 2001, ad ind.; Id., La nazione perduta. ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] (la cui nomina a tale carica è documentata da una cedola reale dell'8 maggio 1492, mentre a Roma, nel gennaio dell'anno seguente a Firenze, facendo ritorno a Roma e poi in Spagna, , il convento domenicano di S. Paolo della stessa città. Don Luís, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] che cerca la sua base nella scienza dell’uomo, ti dà la Mandragola e la Storia di Firenze, e più tardi la Storia d’Italia del Guicciardini, e una tradizione italiana, da Machiavelli a Giordano Bruno, Galileo Galilei, Paolo Sarpi, Tommaso Campanella, ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] Maturanzio, Tamira Macaroccio, Marcantonio Casanova, Pietro da Volterra. Paolo Giovio ne scrisse la vita, De vita Zappacosta, Studi e ricerche sull'umanesimo italiano, Bergamo-Milano-Firenze-Roma-Messina 1972, pp. 159-246), dedicate a Vittoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] più o meno e alterati presso tutte le altre genti: onde da lei sola il genere umano può ricevere a compimento i benefizi , 3 voll., Roma 1969.
Bibliografia
A. Anzilotti, Gioberti, Firenze 1922, 19312.
A. Omodeo, Vincenzo Gioberti e la sua evoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Villari, Salvemini fu orientato inizialmente verso gli studi medievalistici da Cesare Paoli, professore di paleografia e diplomatica presso l’Istituto di studi superiori di Firenze e dal 1887 direttore dell’«Archivio storico italiano». Fu lui ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...