MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] Nicolas Cochin e delle Opere di Paolo Segneri, testi che circolavano già da tempo nella quotidiana pratica ecclesiastica e , 238; Storia dell’editoria nell’Italia contemporanea, a cura di G. Turi, Firenze 1997, pp. 142, 156 s., 160, 264, 306, 406; R. ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] beato Paolo Burali R. Toupin, Roma-Paris 1967; P. Sarpi, Ist. del Concilio tridentino, Firenze 1966, pp. 398, 400, 419, 428, 429, 461 s., 594, ss., 312, 318, 385 s., 399 s., 911; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra, in Riv. stor. ital., XLIX (1932), p. 301 ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] dei pontefici: iniziata sotto Paolo V, proseguita sotto Gregorio nome di Vitale. Le nozze, dettate da pura opportunità, rimasero senza prole, ma - M. Menato, La tipografia del ’500 in Italia, Firenze 1989, p. 202; F. Petrucci Nardelli, Fra stampa e ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] intento di conquistare Bologna, difesa da Giovanni Bentivoglio con l'aiuto di Firenze e dei Carraresi. La battaglia sei mesi oltre la cacciata di Paolo Guinigi, il che lascia adito al sospetto che egli avesse da ultimo riallacciato quei legami con ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace Savoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso 1425 I, 2, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930 ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] . Secondo la cronaca di Paolo Bonoli, Stefano aveva una sorella, Gesumina, che sposò Nicolò da Marsciano e due fratelli, Turchi: nel viaggio di ritorno a Roma, si fermò a Firenze dove ebbe diversi colloqui – peraltro infruttuosi – con Cosimo ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Quando il G. giunse a Roma, il 12 agosto, Paolo III si era ormai autonomamente convinto dei rischi che avrebbe del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fondi stanziati da Carlo V in favore del duca. Fu inviato, quindi, a Roma presso il papa Paolo III, per App. 10, pp. 75-110; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, pp. 51 s., 54, 140, 184 s.; Memorie di un terrazzano di ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] si legò in stretta amicizia con Pietro Paolo Vergerio e venne coinvolto nel processo intentato sappiamo che vi era nel 1552, da quella con il Vergerio che l'anno Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, I, Firenze 1955, pp. 257-295; D. Maffei, Gli ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] cui si affermava che l'asilo sacro non solo è legittimo, ma anche utile e da conservare.
Il Saggio del F. ebbe uno strascico polemico. Nella recensione delle Novelle letterarie di Firenze del 18 nov. 1774 (n.s., V, coll. 724-28), se per un verso si ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...