PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] il suo corpo, come da espressa volontà testamentaria, fu cremato Le elezioni politiche a Spoleto nel 1867. Il deputato Paolo di Campello, Spoleto 1982, ad ind.; Vincenzo e L , saggio introduttivo di M. Tosti, Perugia 2011, ad ind.; M. Bucciantini, ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] della Pentapoli. Z. riprese subito il ruolo di protettore dei territori imperiali; recatosi coraggiosamente a Perugia, accompagnato da esponenti del clero romano, pose nuovamente in atto quelle sperimentate tecniche di persuasione alle quali sembra ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] l'8 settembre, insieme con Gian Paolo Baglioni, entra nella città di Perugia.
La Francia intanto, che ha 1503, Roma 1938; Id., Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952. Da vedersi poi: A. Ferrai e A. Medin, Rime storiche del sec. XVI, ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] sé e per i servitori.
Perfezionò la sua cultura a Perugia ma soprattutto a Roma, facendo forse un breve ritorno da G. Bartoli a cura di Paolo nel 1585 (ristampa: ibid. 1587), l'opera venne volgarizzata da G. Guastavino e pubblicata sempre a Genova da ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] religiosa.
Accolto nel 1819 nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, a Bologna, il B. fece il noviziato in parte a locali, gli valse la proibizione da parte del vescovo di predicare nella diocesi. A Perugia, poi, lo raggiunse, il 21 ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] da Capua.
Il D., che aveva al suo diretto comando settantacinque uomini d'arme, si trovò con gli stessi compagni nel territorio di Perugia e Paolo, 7 [1823]),èraffigurato nel celebre affresco - trasportato su tela nel 1820 circa - di Melozzo da Forlì ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] inviato podestà a Castelfiorentino, poi (luglio 1406) oratore a Perugia, a Città di Castello e ad Urbino, per concludere Pisa ed a quello dello Scisma. Nel giugno 1408 ottenne daPaolo Guinigi l'amicizia nel conflitto con Ladislao, poi accompagnò il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] in seguito verrà ripresa, e con successo, da Girolamo Priuli, Nicolò Contarini e Paolo Sarpi.
Genova e il ‘dissidente’ Foglietta causa delle difficoltà economiche della famiglia si trasferisce a Perugia, dove completa la sua formazione giuridica, e a ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Terzi di Parma, Ceccolino e Biordo Michelotti di Perugia, Paolo Orsini e Paolo Savelli di Roma, nonché il proprio fratello a morte il 26 apr. 1409.
Non è facile un giudizio su A. da B., nè si ha su di lui alcun lavoro speciale. Certo giovò molto alla ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] , non interamente, però, nelle carceri di Perugia.
Tornato in libertà, il C. si portavoce in Italia era Paolo Valera, direttore della rivista Trieste 1913;P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta, 1862-1892, Milano 1969, ad, ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...