BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Regno di Napoli.
Il proposito del B. di recarvisi fu frustrato prima daPaolo III e poi da Giulio III, il quale lo designò subito (4 marzo 1550) per l'ambita nunziatura di Venezia e gli impedì di resignare Ravello, come egli avrebbe voluto dato che ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] di S. Pietro e Paolo del Bassano" (Roma, Archivio storico dell'Accademia nazionale di S. Luca, vol. 169, n. 50, da ora: Arch. S. Luca). In realtà è stata rintracciata la documentazione del concorso bandito dall'Accademia di Venezia il 29 febbr. 1783 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ben più importante, di provveditore generale in Campo. Partito daVenezia con 10.000 ducati, cui s'aggiungono 15.000 Pisani e, rimasta vedova, Niccolò Foscari e, di nuovo vedova, Paolo Tiepolo - e cinque figli: Lorenzo (1530-1590) che sarà "sopra ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] quell'occasione il G. venne affiancato da Giovanni Priuli, Nicolò Falier, Paolo Loredan e Giovanni Mocenigo. Nel gennaio diplomatiche, che non lo portarono mai troppo lontano daVenezia. Di questa presenza, di assoluta rilevanza politica, rimane ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] a tale carico et peso" (Francesco Molin, c. 25). Paolo Paruta mise in rilievo nella sua Historia vinetiana la singolarissima figura VIII chiese di esaminare a Roma il patrizio proposto daVenezia come patriarca allo scopo di verificarne l'idoneità, ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] nella società veneta del '400e '500, Bari 1964, pp. 255, 383; Id., Paolo Cappello, in Diz. biogr. degli Italiani, XVIII, Roma 1975, pp. 808-812; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1966, p. 306; F. Colasanti, Antonio ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] tornare a Padova (1526), il Wolsey lo invitava in Inghilterra, daVenezia l'Egnazio gli offriva la cattedra che era stata di Antonio la condotta per cinque anni con lire 1250 di stipendio, quando Paolo III si oppose. All'A. non restò che stabilirsi a ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] ) di Paolo Giovio e le aveva presentate agli accademici. Le avrebbe rese tre anni dopo (lettera a Domenichi da Roma 31 maggio 1559), in vista dell’edizione delle Lettere volgari di Giovio, cui Domenichi attendeva e che uscì l’anno dopo (Venezia, G ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] figli. Rimasto alla morte del padre a sovrintendere daVenezia agli interessi commerciali della famiglia, ebbe così modo del Pole e del Farnese, il cardinale ìnsisté ripetutamente presso Paolo III perché gli fosse assegnata una pensione di 200 scudi ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] patrizi fu poi inviato, il 5 sett. 1464, a congratularsi a nome della Repubblica con il neoeletto Paolo II, il veneziano Pietro Barbo. Richiamato da Roma il 24 dicembre, l'anno dopo fu in tutta fretta inviato in una missione segretissima presso il ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...