GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] 556, 560-564, 568, 571 (con bibl.); Id., in Pinacoteca di Brera. Scuola veneta, Milano 1990, pp. 464 s.; Id., in DaPaoloVeneziano a Canova. Capolavori dei musei veneti restaurati dalla Regione del Veneto 1984-2000 (catal.), a cura di G. Fossaluzza ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] buoni uffici di Paolo Orsini, a cui però dovettero essere pagati 500 fiorini, dopo il versamento da parte della famiglia governo per aver promesso addirittura più di quanto richiesto daVenezia. Comunque il trattato di alleanza fu rinnovato ed essi ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] che li correva all'intorno, hebbe un poco di svenimento". Paolo V, a detta del Cavalli, sarebbe stato indotto alla nomina di Ascoli ...,Ascoli 1830, pp. 123 ss.; Sigismondo daVenezia, Biografia serafica …, Venezia 1846, p. 563; D. Berti, Il processo ...
Leggi Tutto
ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] prima parte della vita della protagonista, dalla fuga daVenezia per sposare, lei di nobile casato, il R.; A. Carli, Storia di una salma. G. R., Carlo Dossi e Paolo Gorini), in Testo, XXIII (2002), 44, monografico; M. Giachino, Tommaseo lettore ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] era delicata: in Inghilterra re Giacomo era da poco sfuggito alla "congiura delle polveri" organizzata da cattolici, mentre a Venezia gli eventi incalzavano: proprio in quei giorni (gennaio 1606) Paolo Sarpi veniva nominato consultore in iure e sul ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Ercole Il su Cosimo I durante l'incontro con Carlo V e Paolo III a Lucca nel 1541, quando il duca di Ferrara cavalcò alla Vico che con l'occasione passo daVenezia al servizio degli Este. Ma nel 1564 il F. fu colto da una grave malattia al fegato; l ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] muse... -ben poco risulta, infatti, di Torrismondo Paolo; da un cenno, comunque, di Marco d'Aviano, in del 1687); Ibid., Senato. Dispacci Germania, filza 157, lett. nn. 284, 287; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. P. D., C, 1074/152: lett. ...
Leggi Tutto
LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] della scrittura orchestrale, così da accostarsi a quella koinè postvivaldiana che daVenezia mosse alla conquista dell' fratello Girolamo Nicolò per il violino, del fratello Pietro Paolo e di Girolamo Consoni per la composizione; studiò inoltre ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] a Duflos da Roma, a Giuseppe Filosi, a Giuliano Giampiccioli e a Wagner daVenezia. Il ., Mantova 2018, pp. 153-173; G. Sestieri, G. Z. sulle orme di Gian Paolo Panini, in Originali, repliche, copie. Uno sguardo diverso sui grandi maestri, a cura di P ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] libero arbitrio, fuggito poi da S. Giustina di Padova nel 1525 e convertitosi al protestantesimo.
DaVenezia B. fu trasferito nel dolce libriccino", come lo definì Pier Paolo Vergerio, letto dapprima con entusiasmo da pii prelati, come il Cortese, il ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...