ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] e rimase in situ fino al 17genn. 1600,quando venne colpita e atterrata da un fulmine. La nuova palla è quella che il duca Ferdinando I il monumento a Bartolomeo Colleoni (Venezia, piazza SS. Giovanni e Paolo). Quivi lo scultore fiorentino esalta ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] Almenno San Bartolomeo (Bergamo), i cui laterali, SS. Paolo e Giacomo, SS. Sebastiano e Matteo, si trovano ), pp. 292 s., 302 s., 314, 321, 327; L. Coletti, Cima da Conegliano, Venezia 1959, pp. 57, 91; R. Pallucchini, Un nuovo Strozzi, in Paragone, X ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] (Paolo Uccello, Lippi, Donatello), chiamati dal mercante e umanista fiorentino in esilio Palla Strozzi, da cui 'arte toscana, ibid., pp. 14 ss.; R. Pallucchini, G. F. e la pittura venez. del Sei e del Settecento, ibid., pp. 17-20; A. Bettagno, G. F. ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] in particolare soggiornò a Venezia dal 1707 al 1709, Bambino, l'angelo custode e s. Nicola da Tolentino (Coppa, 1989, p. 124); G.L. Garbellini, Un dipinto a due mani? P. L. e Paolo Scheiber. La pala di S. Biagio nella chiesa di S. Martino di Teglio ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] la Madonna col Bambino e i ss. Agostino e Francesco daPaola della chiesa di S. Francesco a Sebenico, nonché il S A.M. Zanetti, Descrizione di tutte le pubbliche pitture della città di Venezia…, Venezia 1733, pp. 171, 189, 224, 381; G. Fiocco, Il ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] di familiarità" per "andare fino qualche zorni a Venezia e in altre terre", ed anche dai chiari contatti da cui egli è evidentemente affascinato, come prova la decorazione del 1514 in una sala dell'appartamento badessale del convento di S. Paolo ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] con S. Pietro e s. Paolo condotti al martirio, che fu dipinta terzo decennio il S. Bernardino da Siena e angeli e il S (passim), 53 s., 77-109 (passim);Id., Cecco Bravo..., Venezia 1962, p. 87; F. Sricchia, Lorenzo Lippi nello svolgimento ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Ss.Pietro e Paolo morti a S. Sebastiano fuori le Mura, facendo parte di un gruppo di pittori diretto da I. Tacconi ( Este - e palazzo Patrizí; gallerie di Reggio, Piacenza, Cremona, Venezia e Dulwich) ed è stato suggerito che le tre grandi teste ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] bolognese, L. Pasinelli. È probabilmente di poco successivo il suo soggiorno a Venezia: "la maniera di quella scuola gli piacque al sommo e molto trasse dal Tintoretto e daPaolo" (Zanotti).
Poco dopo il suo ritorno a Bologna, il B. ricevette le ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] il Martirio di s. Sebastiano, nella chiesa di S. Paolo a Bologna, eseguito invece da F. Brizio.
Cospicua è inoltre la produzione di disegni che alla Presentazione conservata presso la Galleria dell'Accademia a Venezia (Posner, 1960, p. 52, fig. 3). ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...