LORIO, Lorenzo
Davide Ruggerini
Luogo e data di nascita rimangono sconosciuti, ma il L. fu attivo come editore e stampatore a Venezia nella prima metà del XVI secolo. Dai colophon delle circa 40 edizioni [...] obbligo della licenza di stampa), l'allontanamento del Nausea daVenezia e il progressivo declino delle fortune di Erasmo abbiano de Gregori, in Viridarium Floridum: studi di storia veneta offerti a Paolo Sambin, Padova 1984, pp. 295-316; D.E. Rhodes, ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò daVenezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] B. avrà poi usufruito dell'insegnamento di Gaetano da Thiene, allievo anch'egli di Paolo Veneto e come e più di questi mirante dello Studio, nn. 4, 5, 6, 7, 9, 10, 11,passim; Venezia, Biblioteca Marciana, cod. Lat., VIII, 45 (3575), cc. 15v, 24v, 26 ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] Treviso: il G. fu tra questi, ma di fatto non si allontanò daVenezia; l'occasione si ripresentò un anno dopo, e il 24 ag. 1511 dai Tedeschi, anche perché gagliardamente munita da un altro Gradenigo, il provveditore Gian Paolo, che però non gli era se ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] 1506-07 (culminato nel breve dogato popolare di Paoloda Novi, che vide schierarsi in campi opposti pressoché , nonostante la raccomandazione di Giano Fregoso, allora al soldo di Venezia, preferì impegnare in Terraferma il padre del G., che disponeva ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino daVenezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] è ostacolata dalla presenza di omonimi nello stesso Ordine. Un fra' Gasparino daVenezia compare più volte a Bologna, fra il 1410 e il 1428 (cfr. e teologici sotto la guida del teologo servita Paolo Albertini, che egli ricorda, nell'introduzione al ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] in disgrazia del suo protettore, e, venuto via daVenezia, si era stabilito in Creta, vivendo tra gli lasciava come legato un manoscritto del Commentario alle Epistole di s. Paolo di s. Giovanni Crisostomo: ma dovette alienarsi anche costui, perché ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] dei Ss. Giovanni e Paolo in Venezia, ove è probabile si sia formato anche musicalmente alla scuola di fra Pietro da Castello, maestro di cappella oltre che collezionista musicale e collaboratore di Ottaviano Petrucci nell’allestimento dello Harmonice ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] le tre statue di sante - Cristina,Dorotea e Callista - ricordate da E. Paoletti, 1840, mentre la grande lunetta è oggi nel ; F. Zava Boccazzi, La basilica deiSanti Giov. e Paolo in Venezia, Venezia 1965, ad Indicem; U.Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] nuovo guardiano di Gerusalemme p. Paoloda Lodi.
Il 19 marzo 1633 F. s'imbarcò a Napoli alla volta di Messina, da dove salpò il 7 aprile per ultimi capitoli narrano il ritorno in Italia, l'arrivo a Venezia e la permanenza a Roma dell'autore. C'è in ...
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DOMENICO di Benintendi di Guidone (Domenico da Firenze)
Alda Guarnaschelli
Non si hanno notizie sull'origine e sulla formazione di questo ingegnere, benché alcuni studiosi (Fasolo, 1927) lo dicano nato [...] ; Fagnani, 1985) ed inedite (Genova, Archivio del conte Paolo Langosco, copia a stampa, autenticata, di un rogito del cui un altro illustre collaboratore di Gian Galeazzo, Bernardo daVenezia, progetterà il nuovo Carmine.
Sembra verificarsi, a questo ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...