CONTI (Conte, del Conte o anche, in forma latina, Comitis o de Comitibus), Federico de'
Paolo Procaccioli
Nato a Verona in un anno che G. Annibaldi (basandosi sull'età dei figli) indica di certo anteriore [...] di Terra Santa di Bartholomaeus Canonicus - inquarto, di cc. 6.), ed un altro, riconducibile probabilmente a Venezia, costituito dalla Commedia e da altre quattro opere (Galeottus Martius, De homine, in quarto, di cc. 69; Propertius, inquarto, di cc ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] L. scambiò il beneficio di S. Paolo a Vicenza con quello di S. Lorenzo da altri tipografi: un romano derivato da un carattere impiegato a Veneziada Giovanni da Colonia e da Johann Manthen, e un gotico derivato da quello usato nella stessa Trento da ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] austriaca gli articoli di don Paolo Tedeschi, che Il Tempo in contumacia per alto tradiinento, rifugiatosi a Venezia, fondò in questa città nel 1869 direzione del Cittadino fu assunta dopo la sua morte, da un altro suo fratello, Domenico, che non ne ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] di Cristiano I di Danimarca (12 maggio 1474) fu edita daPaolo Butzbach.
Al D. lo Schizzerotto attribuisce, con dubbio, C. Volta, Saggio storico-critico suila tipografia mantovana del secolo XV, Venezia 1786, pp. 11 s.; R. Renier, Il primo tipografo ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] al 1564 con la pubblicazione del Therapeutice, sive medendi ratio affectus omnes praeter naturam di Giovanni Paolo Pernumia stampato a Veneziada Comin da Trino: sulla base degli elementi presenti sui frontespizi il G. risulta infatti essere stato ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] libreria dell'Aquila" (1557); "per Paolo Gerardo" (1560). Dalla produzione si e Bibl.: Novo libro di lettere scritte da i più rari auttori e professori della fig. 133; G. Pesenti, Libri censurati a Venezia nei secoli XVI-XVII, in La Bibliofilia, LVIII ...
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GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] di recuperare. La lite fu fomentata da Domenico Basa, tipografo veneziano inizialmente giunto a Roma per affiancare lingua volgare (ristampa del 1571 di un'edizione del 1566 di Paolo Manuzio); tra il 1571 e il 1572 furono inoltre pubblicati in latino ...
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CORI, Bernardino (Bernardinus de Choris de Cremona, Bernardinus de Cremona, Bernardino di Cuori)
Paolo Veneziani
Originario di Cremona, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1488 e il 1492: non si [...] stampando in tutto una ventina di edizioni.
Per qualche tempo operò in società con Simone da Lovere, che riappare poi come tipografo indipendente, sempre a Venezia, a partire dal 1497. La società tra i due tipografi non dovette tuttavia essere troppo ...
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DE NEBIIS, Francesco
Paolo Viti
Nacque a "Borgofranco" (probabilmente Borgofranco sul Po, in provincia di Mantova) verso la metà del sec. XV. Gli unici dati biografici noti sono collegati alla sua attività [...] il Commentum super quarto libro decretalium dei cardinale Giovanni Antonio da San Giorgio e nel 1496 il Super titulo "De rispetto alle due precedenti di Bologna (1477) e di Venezia (1490). aggiornamento messo in evidenza nello stesso colophon (" ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...