L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] i nomi dei più antichi alberghi privati di Venezia appare quello del Leon Bianco che ospitò nel presso la basilica di S. Paolo. Essi hanno per scopo di è ridotta a mq. 10 per le stanze a un letto; e da mq. 20 a mq. 16 per le stanze a due letti (oggi ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] recupero domina, per dimensione, quella della salvaguardia di Venezia e della sua Laguna, tuttora incompiuta, finanziata con esteso a tutto il territorio comunale, non poneva vincoli su aree da destinare a servizi e spazi pubblici. Le l. 765/67, 517 ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] assegnava un fondo di 25 milioni di lire da prelevarsi dalla massa di rispetto, portato poi , Istituto di credito fondiario delle Venezie in Verona, Credito fondiario sardo Istituto delle opere pie di S. Paolo di Torino, Istituto di credito fondiario ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] anche lavoro, in questa Appendice)
Parte introduttiva
di Paolo Piacentini
La crisi occupazionale che ha investito i maggiori paesi del potenziale di lavoro da parte di un sistema La fine del lavoro salariato, Venezia 1995.
Centre for Economic Policy ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] . Per quanto riguarda i comuni delle città capoluogo, Pesaro è passata da 84.719 ab. a 88.713 (ma erano 90.147 nel e cultura nella Provincia di Pesaro e Urbino dalle origini ad oggi, Venezia 1987, p. 7 ss.; L. Kruta Poppi, Spade lateniane dell' ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] per una conferenza interparlamentare a Belgrado sospese a Venezia il suo viaggio. La Iugoslavia allora, da un consiglio di reggenza, formato dal principe Paolo Karagjorgiević, cugino del re defunto, da Radenko Stanković, senatore ed ex-ministro e da ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] nei seguenti termini dal giureconsulto Paolo: Mea res per praevalentiam alienam . civ. estesi ai territori della Venezia Giulia e Tridentina con decreto 1 ), si opera l'accessione con l'obbligo da parte del proprietario del fondo di pagare o ...
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REFERENDUM (XXVIII, p. 976; App. II, 11, p. 674)
Paolo Barile
La legge di attuazione dei r. popolari previsti dalla Costituzione è stata approvata con grande ritardo rispetto all'entrata in vigore della [...] la Valle d'Aosta, il Trentino-Alto Adige, il Friuli-Venezia Giulia.
Il r. sulle leggi di revisione della costituzione e, superiore a 60 giorni dalla pubblicazione stessa. Se il r. dà esito contrario all'abrogazione, ne viene data egualmente notizia e ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] scriveva in Francia sotto il pontificato di Paolo IV, ricorda che il papa spesso dà in commenda quanto non può dare in , dalle leggi delle repubbliche marittime, quali quelle di Venezia (a Venezia il contratto si chiamava collegantia), di Genova, di ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] ambasciatore di quel re in Venezia, e per Federico in Ungheria. La tradizione guerriera venne continuata da Giovanni (fratello di Ettore, nel 1568, autore delle Note apologetiche alla vita di Paolo IV, e curatore di un'edizione delle Decretali. Suo ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...