FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] portata generale di discernere le azioni utili alla società da quelle degli elementi antisociali. Provata, allora, la verità 1897 e 1900), dopo aver già collaborato nel 1894, a Venezia, alla stesura dei Programmi pel riconoscimento sociale. Lo stesso ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] genn. 1267, pp. 3 s.), Paolo di Giacomo, un altro Bonaventura ancora, 105 nn. 151 s., 185 s., doc. 73 s.).
Da atti conservati nei memoriali del Comune risultava al Sarti (I, G. Tiraboschi, St. della lett. it., Venezia 1823, VIII, p. 371; A. Sorbelli ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] R. Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra suggestioni in tal senso provenivano da Battista da Crema e dal suo opuscolo Viadella aperta verità (Venezia 1523), in cui assai ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] 1767-72).
Il primo ponderoso volume era composto da vari saggi dedicati alla storia italica: il G con un'apologetica risposta (Venezia 1773). Una seconda edizione dell ) con dedica al nipote, il cavaliere Paolo Buonamici, che il G. aveva chiesto ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] un viaggio compiuto dal M. con Giovanni Paolo (Musciatto) Franzesi da Firenze a Perugia ai tempi e per V.17, cc. 313r, 369r, 391r, 404v; G. Tommasi, Dell’historie di Siena, Venezia 1625, p. 293; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard - M. ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] di scrittori italiani separatamente da quelle che sono sul vocabolario comune (Venezia 1753).
Altri lavori il Rosa, il Botero, il Maggi, Carlo dei Dottori, Guidubaldo Bonarelli, Paolo Beni, il Tassoni, il Tesauro, e poi l'Algarotti, il Crescimbeni, ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] da rendere inutile l'interessato soccorso delle milizie al soldo dei rispettivi alleati, Firenze e Venezia pergamenacea, Not. Pietro dalla Camera, b. 60, 13 marzo 1408; Notarile, Not. Paolo Cospi, reg. 14/35, c. 7; Not. Giovanni Angelelli, regg. 15/27 ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] figli, destinato alla carriera ecclesiastica, ricevette la prima tonsura daPaolo de Turculis, vescovo di Conversano e amico di Petruccio e, quando Trani passò sotto il governo del provveditore veneziano V. Soranzo (la città accolse le truppe della ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Caracciolo, principe di Santobuono, Paolo Mattia Doria, Federico Pappacoda, il Patino ed il conte Montanari; a Venezia Iacopo Grandi. Ma l'adesione dell'A dal Regno, facendolo scortare fino ai confini da sbirri e moschettieri spagnoli. L'A. lanciò ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] , ebbe scarsa fortuna. Né Clemente VIII infatti né Paolo V vollero promulgare la raccolta, oggi introvabile, che e Sacre orazioni, commentate da G. B. Attendoli.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura di Venezia, m. 25; ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...