LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] fondata, almeno secondo Quadrio, durante il pontificato di Paolo III da Girolamo Ruscelli e da Tommaso Spiga. A Roma il L. fu in e dedicatario della raccolta di Manfredi.
Il L. morì a Venezia intorno al 1580.
Fonti e Bibl.: Lettere d'uomini illustri ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] collegio di Brera trasferendosi poi a Venezia e successivamente a Roma, dove colla falsa indicazione di Colonia, appresso Paolo della Tenaglia; e infine della Vita tale grado di dignita e di nobiltà da far dimenticare i suoi burrascosi trascorsi.
Nel ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] ; Cassandra Brancaccio; Lucrezia Scaglione, moglie di Paolo Carafa, lodata da Vittoria Colonna in una poesia perduta ma di parafrasi di Antonio Minturno (Epigrammata et Elegiae, Venezia 1578, c. 5), e da Laura Terracina; Giulia Grisone.
Il Tempio d' ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] quale ultima curò lo spoglio dell'opera di Paolo Segneri, e divenuto lettore di filosofia morale nello , 203 s., 227, 1205 s.;G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, Venezia 1780, III, p. 273;G. M. Cardella, Compendio di storia d. bella lett ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] edizione stampata in Napoli, "appresso Joan Paolo Suganappo in la piazza degli Armieri" Napoli, "per Martinio Canze [Matteo Cancer] da Brescia e ad instantia de li honorabili della lingua. Egli ipotizza, infatti, Venezia come centro dal quale "con la ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] un puro dilettantismo. L'occasione è sempre costituita da un'impresa collettiva di versi in morte o inonore ogni poesia, I, Bologna 1739, ad Indicem;L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, col. 308; G. M. Mittarelli, De literatura Faventinorum, ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] fu sepolto nella chiesa di S. Paolo accanto ai fratelli Scipione e Francesco.
Il l'esilio e la chiamata a Roma da parte di Pio III. Se si accoglie Commentarii intorno alla storia della volgar poesia, II, 2, Venezia 1730, p. 329. Nell'800 rime del F. ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] contro don Paolo Mattia Doria nascita); Arch. di Stato di Firenze, Mediceo 4138, avviso da Napoli del 10 genn. 1730 (per la data di morte); Calogerà, Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XVI, Venezia 1738, p. 209; G. Origlia, Istoria dello ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] d'Europa di Mosco, e Le opere e i giorni di Esiodo da lui tradotti (Padova 1765). Alcune sue rime sono nel secondo volume della sono edite nel vol. XIV delle Opere di questo, Venezia 1796), Giovanni Antonio Volpi, Antonio Conti, Giuseppe Bartoli, ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] (e lontano parente) asceso al soglio pontificio con il nome di Paolo II - lo dica di Venezia: ma "civis Pisanus" si dichiara egli stesso nel colophon della traduzione in latino del trattato De poenitentia di s. Giovanni Crisostomo.
Iniziò gli studi a ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...