BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] a Venezia, probabilmente tra il 1620 e il 1630, e lì visse tutta la vita. Vestì l'abito francescano dei minori conventuali nel convento dei SS. Giovanni e Paolo e - secondo lo Sbaraglia - si laureò in teologia; morì ancora giovane nel 1664, com'è ...
Leggi Tutto
GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] infatti, quando papa Paolo III nominò duca di Parma e Piacenza Pier Luigi Farnese, nell'agosto 1545, il G. - da sempre fedele a Venezia 1564. I versi del G., quasi esclusivamente dedicati a tematiche amorose, sono pervasi da echi classicisti e da un ...
Leggi Tutto
CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] in E. De Tipaldo, Biogr. degli Italiani illustri, VIII, Venezia 1841, p. 77. Risale ad A. Narbone (cfr. ed autri poesii, anziché Lu triunfu di la Paci, Palermo 1814), ripresa anche da G. M. Mira nella Bibliogr. sicil., I, Palermo 1875, sub voce. ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] le questioni sorte fra loro, affidandosi all'arbitrato di Paolo di Litto dei Corbizzi, col quale i due rami da Firenze, suoi esecutori testamentari. Essi ordinarono allo scultore Zilberto Santi di Venezia la costruzione del monumento funebre da ...
Leggi Tutto
APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] eclettica e pubblicò opere di vario argomento (il Sommervogel ne dà dodici numeri, oltre i manoscritti). A suoi panegirici, dei Filippo Neri, e Il frumento che produce le palme, Venezia 1688, dedicato all'Eucarestia, sono imbevuti dell'enfasi ...
Leggi Tutto
ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] VII-8 (6085) della Biblioteca Marciana di Venezia e il cod. Bartolomeo, Alpheo, Stor della Bibbia e dei libri di Paolo Orosio, che è però soltanto ss.; C. Ciavarini, Croniche anconitane trascritte e raccolte da M. Lazzaro de' Bernabei, Ancona 1870, pp ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] rimase a Roma, dove si trovava anche il fratello Pietro Paolo, o tornò al paese natale. Di propria iniziativa, o perché chiamato da qualche conoscente, attorno al 1660 si recò a Venezia, dove prese a esercitare la professione medica. Strinse subito ...
Leggi Tutto
BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] gesta di Luigi XIV, morto da pochi mesi, e le sue gli improbabili amori di Emilia, figlia del console Paolo Emilio, e di Scipione l'Africano.
Si pp. 318 s.; G. Cinelli Calvoli, Bibl. volante, I, Venezia 1734, p. 136; F. S. Quadrio, Della storia e ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] queste opere a fra' Paolo Nicoletti dell'Ordine di Sant'Agostino, seguito poi da altri autori in questa sua 1846, pp. 336-337; A. M. Vicentini, Dante, i Servi di Maria e Venezia,Treviglio 1916, pp. 11-16 e passim;Id., I Servi di Maria nei documenti e ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] sua opera più significativa: le Rime.
Dedicata al pittore Paolo De Matteis, già suo maestro, e divisa in della volgar poesia, Venezia 1730, p. 396; Id., L'istoria della volgar poesia, Venezia 1731, p. 213; P. Giannone, Vita scritta da lui medesimo. a ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...