BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] di palazzo Poli. Nel '17 visitò Rovigo, Venezia e Ferrara. Avevano inizio i lunghi viaggi estivi II, F. Spada, Alcune notizie da servire di materiali all'elogio stor. che scriverà del fu G. G. B. l'avv. Paolo Tarnassi (v. Lettere Giornali Zibaldone ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] dialettale, in scena a Palermo nel settembre 1921. Dopo il trionfo veneziano, nel marzo 1920, di Come prima, meglio di prima, nel da difficoltà economiche. Una lunga polemica con l’avvocato e impresario teatrale Paolo Giordani, accusato da ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] cattedra nello Studio, e l'anno dopo, alla morte di Paolo II, un posto nella segreteria apostolica.
Il C. dovette nella Biblioteca universitaria di Leida, egli si fece trascrivere a Veneziada Giorgio Tribizias nel 14773 "eo consilio, ut in latinum ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] per le cerimonie del 26 maggio 1468 volute daPaolo II per celebrare la pace seguita alla battaglia della 1815, pp. 44 s., 53; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, XVII, Venezia 1862, pp. 705 s.; G. Voigt, Enea Silvio de' Piccolomini, III,Berlin ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ,lettere..., I, Venezia 1749, pp. 129-176. Una sua lettera al medico cremonese Paolo Valcarenghi, professore a . 344-347, 366-368, 379-383, cui segue il catalogo degli scritti da lui pubblicati sotto diverso nome,ibid., coll. 477-480, 569-570. L' ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] amava scrivere. Nella sua polemica epistola metrica a Paolo Giovio e nella lettera con cui il Negri inviò . Memmo, Vita e macchinedi Bartolommeo Ferracino..., Venezia 1754, pp. 64-74 (nota XXIV); da ricordare infine G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] assumendo una pericolosa dimensione politica allorché il Senato veneziano aderì alla richiesta di Cosimo. Lorenzo Pignoria, che di questa vicenda ci dà una diretta testimonianza in alcune lettere a Paolo Gualdo (Pignoria, in Lettere d'uomini illustri ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Eschilo, eseguita per conto di Paolo Brazzolo, un mecenate di Padova cattedra di lettere greche; ma Venezia non volle privarsi di lui. Vannetti, L'Aristodemo e il Caio Gracco di Vincenzo Monti giudicato da M. C., Firenze 1880; G. Zanella, I Poemi ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Margherita, Lontano lontano lontano da lui scritto precedentemente per Ero e Leandro (per l'esecuzione di Venezia al Teatro Rossini il 13 differente da quello dei poeti precedenti (Seneca nell'Octavia, Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo) ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 79). Quando le copie erano pronte per essere messe in commercio, Paolo dell'Ottonaio, canonico di S. Lorenzo, si rivolse al consolo contemporanei) e sei intermezzi; nel 1552 fu ristampata da G. Griffio a Venezia e nel 1568 di nuovo dai Giunti. Ebbe ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...