ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] costruito in modo da narrare rispettivamente le storie di s. Pietro e di s. Paolo piuttosto che l'intero , Aratore. Contributo allo studio della letteratura latina del Medio Evo, Venezia 1908; J. Schrödinger, Das Epos des Arator in seinem Verhältnis ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Posillipo, un manoscritto di s. Paolo, che aprì un altro orizzonte di che si raccoglievano intorno a Billanovich («Da dieci anni non sono più un di D. Losappio, introduz. di G. Frasso, Venezia 2008.
Fra le testimonianze autobiografiche di rilievo, si ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] contenuto, poiché nettamente il C. si discosta da Lucrezio e biasima il suo traduttore italiano L. L'Apocalisse dell'apostolo s. Paolo, in ottave, in cui il , Venezia 1763, pp. 55-72; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, V, Venezia 1837 ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] in cui i teologi tedeschi, guidati da Erasmo, contribuiscano alla riforma della Chiesa.
Sensibile alle molteplici sollecitazioni dell’ambiente patavino e veneziano nonché in rapporto, tra gli altri, con Paolo Manuzio, Vincenzo Maggi, Bartolomeo Ricci ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] Barbaro, Girolamo Porcari, Giovanni Lorenzi, Sigismondo dei Conti da Foligno, Paolo Cortesi. Era sicuramente a Roma nel 1485 quando lungo è una vera rarità bibliografica: un esemplare è alla Marciana di Venezia (cfr. Barbieri, p. 76) e un altro alla ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] stesso anno 1555 seguì Ercole II a Venezia, ove il duca si era recato per Ferrara nel 1556 a causa della guerra fra Paolo IV e la Spagna, l'A., che martirologio romano nella commissione creata nel 1580 da Gregorio XIII. Sisto V gli affidò ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] da Vallecchi, che nel '55 aveva ottenuto il premio Marzotto. Un congedo che gli procurerà una lettera del papa Paolo Nota autobiografica, in Ritratti su misura, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 131-136; Opere, I-IX: Le novelle, Le fantasie ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] del 1526, avrebbe svolto ricerche di codici provenzali a Venezia per conto di Angelo Colocci).
Il carteggio superstite, conservato (secondo quanto documenta una lettera di Paolo Sadoleto a Bembo del 22 nov. 1535).
Da Padova il L. sarebbe ripartito nei ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] medievali, oltre a Rangerio, Isidoro di Siviglia, Paolo Diacono, Gregorio Magno, Gregorio di Tours. ms. 243 (B. IV. 17), sec. XV (da S. Benedetto Polirone); Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. D. I. inf.; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Lat., cl. XII ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Flacco, Dissertazione di Lodovico Aprosio Accademico Incognito di Venezia, Genova 1664; Le Vigilie del Capricorno, note tumultuarie di Paolo Genari da Scio, Accademico Incognito di Venezia, ecc. all' "Epistole eroiche", poesie del famosissimo ed ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...