CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] Federico Ranaldo, segretario del cardinale Sirleto, daVenezia 22 ott. 1580 (Bibliot. Ap. Vat., Regin. lat. 2023, f. 96rv), raccontava le tappe del suo viaggio e l'ospitalità ricevuta dal Sigonio a Bologna e daPaolo Sacrato a Ferrara; ricordava con ...
Leggi Tutto
APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] in disgrazia del suo protettore, e, venuto via daVenezia, si era stabilito in Creta, vivendo tra gli lasciava come legato un manoscritto del Commentario alle Epistole di s. Paolo di s. Giovanni Crisostomo: ma dovette alienarsi anche costui, perché ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] e diplomatica, Padova 1969, p. 260; Id., Paolo de Bernardo e i primordi dell'Umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 111 ss. e passim; G. Billanovich, Giovanni Del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, VII ...
Leggi Tutto
CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] oltre che alle sue opere, alla biografia scritta da C. Paoloda Montalto, Iani Thesei Psychronaei Vita, Venetiii 1535. 58, 73 s.; Id., La scuola dei giuristi in Padova nel '500, Venezia 1922, p. 51; G. Morgante, Saggio di un catal. ragionato di ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] Gremonville, ambasciatore di Francia; cfr. Archivio di Stato di Venezia, Collegio, Esposizione Principi, f. 56, alla data 23 novembre 1646); Pietro Paolo Torelli da Urbino, Istravaganze nuovamente seguite nel christianissimo regno di Francia, ovvero ...
Leggi Tutto
DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] e in altre località minori. Infine il 5 luglio entrò in Venezia e il giorno dopo giunse a Ferrara, dove venne accolto cc. 197a-213b; una versione molto più breve data daPaoloda Legnago nella sua Cronica Estense, pure conservata nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
BRITI, Paolo (il Cieco daVenezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] e diffusa nella fantasia popolare. Basterebbe a provare quest'intonazione generale l'uso insistente dell'appellatico di "Cieco daVenezia", che, secondo un gusto molto diffuso in quegli anni, recuperava a livello popolare l'aspetto più patetico dell ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Fece in tempo a salvarli dal naufragio una nave da guerra. Una puntata a Venezia dove lo raggiunsero, in unisono, Barbara Leoni e patrimonio dei genitori, ormai sul lastrico sebbene Francesco Paolo continuasse a dissipare denari nel dare sfogo alla ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della Commedia, nonché l'erudito vescovo venezianoPaolo Minorita, della cui sapienza mitologica è dopo il ritorno a Firenze e riflette, insieme con la pena del distacco da Napoli, anche il gusto del nuovo paesaggio: inviandola all'amico Niccolò del ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] siciliana del 1812, come un Paolo Balsamo, che a suo giudizio i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel 1831, 'immediata conquista di Roma e Venezia, l'A. preferì insomma la ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...