LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] n. 10 (a proposito dell'oratorio di S. Paolo presso S. Bibiana), 496; F. Hayward, Histoire 338-342; C. Marcora, Storia dei papi, I, Da s.Pietro a Leone III, Milano 1951, pp. 346-348 società, a cura di A. Carile, Venezia 1991, p. 367; M. Maccarrone, ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] . In ogni caso, è certamente da ascriversi a lui la composizione della regola morto durante la sua fuga verso Venezia, seguita a un inasprimento del conflitto circostanze fortuite (malattia del cardinale Paolo Scolari, rinuncia del cardinale Enrico ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] 'ordine dei serviti mutando il nome Pietro in quello di Paolo; si distinse ben presto nelle dispute teologiche, fu nominato Serenissima Repubblica di Venezia, sostenne la tesi del dominium gulfi da parte di Venezia; tesi da lui riaffermata in scritti ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ) sia per consolidare posizioni locali dei clericali moderati. Da principio, per buona tradizione medioevale, la banca si intitolava col nome di qualche santo: così la Banca San Marco a Venezia, S. Paolo a Brescia, S. Gimignano a Modena e simili ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] daPaolo Diacono (Vita Gregorii Magni, 10) che da Giovanni Diacono (Sancti Gregorii Magni I, 40) come nome proprio, ma da .
Storia di Ravenna, II, 1, 2, a cura di A. Carile, Venezia 1991-92, ad indicem.
A. Chavasse, La liturgie de la ville de Rome ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] . Personalmente convinto, già da vescovo e da patriarca di Venezia, della necessità di unificare in atto, in L’educazione cristiana negli insegnamenti degli ultimi pontefici. Da Pio XI a Giovanni Paolo II, a cura di N. Galli, Milano 1992, cit., pp ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] popolo italiano»83. A Venezia Dossetti reagiva anche rispetto a coloro che ormai da tempo censuravano le discussioni all operante del dossettismo non s’è mai posto: è il caso di Paolo Pombeni, che già nel 1978 parlava del dossettismo come di un vero ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] . rappresenta la comunità ecclesiale di Roma e, scortata da Pietro e Paolo, sostiene il ruolo che i vescovi di Roma rivendicavano mosaici del 1150 ca. del transetto sinistro di S. Marco a Venezia, oggi distrutti, e quelli del 1172-1183 ca. dell'atrio ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] attesa di una più ampia partecipazione. I primi congressi cattolici di Venezia (1874) e di Firenze (1875) ribadiranno infatti l’impegno di Stato, rassegnate il 16 dicembre 1880. Da quel momento, annota Paolo Campello nelle sue memorie, «non tardò a ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e non toccò in genere il principio del privilegio di foro. Solo con l’interdetto lanciato da papa Paolo V contro la repubblica di Venezia esplose un conflitto che nacque dalla volontà della repubblica di affermare la giurisdizione dei suoi tribunali ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...