COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] del 1492; egli compare infatti solo saltuariamente negli atti dei SS. Giovanni e Paolo. Invece dal 1493 al 1500 la sua presenza nel grande convento veneziano è accertata da una fitta serie di testimonianze. È il periodo più splendido della sua vita ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] sorella Chiara - dell'inviato veneto Alvise Contarini, G., partito daVenezia l'11 ag. 1643, raggiunge il 20 novembre Münster rimanendovi di questa dove Giacomo Sala insegna diritto canonico, Paolo Dotto diritto civile, Scipione Gonemi dottrina dei ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] " e al rinnovamento monumentale di chiese e monasteri; portò a compimento il grandioso palazzo di S. Marco (oggi palazzo Venezia), iniziato daPaolo II, e importanti lavori fece eseguire anche a Palestrina, ad Aquileia e nella casa di S. Basilio dei ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] infieriva. I ventiquattro giorni che occorsero per raggiungere Rodi daVenezia furono un tempo veramente ottimo. A bordo della periodo in cui vi fu podestà.
Ne curò l'edizione un Paolo Boncambio, vincendo una certa ritrosia del C., che con lui era ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] a c. di A. Calogerà, t. XLIII, 3, p. II, § XI, Venezia 1750, pp. 239 ss.); e tale incarico tenne sino al settembre del 1481 (Arch. di ' Salviati) a Bartolomeo Scala, da Giovanni Nesi a fra' Paoloda Nola, attaccava alcuni libelli antisavonaroliam che ...
Leggi Tutto
CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] generale dei frati, Ambrogio Massari da Cora. Egli ridusse il Libellus di Paoloda Bergamo a sette conclusiones, che il 15 nov. 1483 da J. Schömberger (Hain 5634 e 5635; cfr. IGI 3170) e una seconda volta a Venezia nel 1484 da A. Bonetti (Hain* 1947 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] che informazioni sul Turco gelosamente pignorate daVenezia arrivino pure alla corte cesarea. d'Arco, Roma 1982, pp. 174, 179, 197, 235 n. 121; L. Tacchella, Paolo IV e la nunziatura in Polonia di L. Lippomano..., in Misc. hist. pont., L, Roma 1983 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] scrittoria d'archivio, un correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del fatto sia suo "parente" quel Girolamo Gritti che, bandito daVenezia per aver perduto in un naufragio una galea, sta brigando ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] il 10 giugno 1419 e volle essere sepolto nella chiesa di S. Paolo (la tomba fu dispersa nel 1541 quando Buda cadde in mano turca). le virtù, per arrivare alla "vision beata". Dopo l'esilio daVenezia, i suoi scritti, specie le lettere e i sermoni, ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Regno di Napoli.
Il proposito del B. di recarvisi fu frustrato prima daPaolo III e poi da Giulio III, il quale lo designò subito (4 marzo 1550) per l'ambita nunziatura di Venezia e gli impedì di resignare Ravello, come egli avrebbe voluto dato che ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...