GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] premorì. Tra i maschi i genealogisti ricordano Bertucci, Giacomo, Paolo, Marco e Nicolò; tra le figlie Belluzza, Beriola, veneta, c. 194v). Il G. era pure lui lontano daVenezia, trattenuto a Capodistria dai suoi obblighi istituzionali, ma tra le ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] , il C. venne nominato fra i dieci ambasciatori inviati a Paolo II. Gli oratori, oltre a compiere il consueto atto di esaurirono in azioni protettive e di disturbo.
Il C. partì daVenezia in aprile, con una commissione che gli lasciava la massima ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] di Bartolomeo (1636), vedova di Marco Loredan di Paolo. Un anno dopo ancora non aveva intrapreso questa il pericolo di nuove nomine a incarichi che lo avrebbero portato lontano daVenezia, il 15 maggio 1650 il G. acquistò il titolo di procuratore ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] " divisa tra "paolisti", ossia i seguaci di fra Paolo Sarpi, e "poche case dette le vecchie", ossia Poi si interrompono sinché il G., alla peste scampato e, forse, allontanatosi daVenezia, non torna a farsi vivo con due lettere, una del 18 ottobre e ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] segnalò in più occasioni come risoluto assertore della politica giurisdizionalista di Venezia. Le sue posizioni non erano sostanzialmente dissimili da quelle di patrizi moderati come Paolo Paruta o Giacomo Foscarini; lo erano però nella forma, nella ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] , in buoni rapporti con gli altri principi d'Europa. A cominciare daVenezia, di cui il duca rammenta i "gagliardi officii" praticati nei suoi il 10 genn. 1586 e l'unico fratello sposato, Paolo, aveva avuto quel figlio maschio che pareva garantire la ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] designato, con il collega Paolo Paruta, a scortare la principessa Margherita d'Austria in viaggio per la Spagna, di passaggio nel territorio veneto. Il 15 nov. 1598 il G. fu eletto bailo a Costantinopoli. Partito daVenezia agli inizi della seconda ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] da spedire.
Non per questo il C. (che, nell'autunno del 1605, è nel novero dei "gentilhomeni" al seguito dell'ambasciata straordinaria d'omaggio a Paolo sì da evitare l'allontanamento, per ambasciate o per rettorati, sia pure temporaneo, daVenezia - ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] occupare saldamente Castel Sant'Angelo e con il loro comandante, Paolo Orsini, l'I. dovette di fatto condividere il potere su vigore l'azione dei fuorusciti favoriti dalla guerra scatenata daVenezia contro Milano e dal malcontento diffusosi tra i ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] fra Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607), in Miscell. di storia veneta di storia patria, s. 2, t. X (1906), pp. XXVIII, XLIV, 143 passim; A. Dufour, La guerre de 1589-1593, Genève 1958, sub nomine; A. Da Mosto, I dogi di Venezia…, Milano 1966, p ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...