GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] 1506-07 (culminato nel breve dogato popolare di Paoloda Novi, che vide schierarsi in campi opposti pressoché , nonostante la raccomandazione di Giano Fregoso, allora al soldo di Venezia, preferì impegnare in Terraferma il padre del G., che disponeva ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] nuovo guardiano di Gerusalemme p. Paoloda Lodi.
Il 19 marzo 1633 F. s'imbarcò a Napoli alla volta di Messina, da dove salpò il 7 aprile per ultimi capitoli narrano il ritorno in Italia, l'arrivo a Venezia e la permanenza a Roma dell'autore. C'è in ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] Inghilterra. Differì per quasi due anni la partenza per Londra, sede evidentemente tra le meno gradite per la lontananza daVenezia, il clima inclemente e le prevedibili difficoltà della missione. Allontanatosi il 1°luglio 1705, giunse all'Aia il 4 ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] 1545 il C. fu inviato a Roma, dove fu accolto benevolmente daPaolo III Farnese, in onore del quale il C. corse anche una di Cateau Cambrésis il C. era a Milano, proveniente daVenezia e da Ferrara, diretto di nuovo in Francia. Nell'autunno del ...
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GONZAGA, Evangelista
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Carlo, figlio di Gianfrancesco, marchese di Mantova; non è noto il nome della madre (una Dionisia, sostiene l'Amadei), né l'anno di nascita. [...] quell'anno è rimasto, infatti, un fascio di lettere scritte daVenezia fra gennaio e febbraio in cui il G. ragguagliava il G. venne scarcerato soltanto il 15 novembre di quell'anno. Paolo Erba, condotto al patibolo il 18, ritrattava però ogni cosa ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] Costui, poi, rientrato in patria, qualche settimana più tardi era condannato dalla Signoria al bando, per due anni, daVenezia e - continuava la sentenza - "ulterius privetur in perpetuum de omnibus officiis, beneficiis et consiliis nostris de intus ...
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BIASSA, Baldassarre
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile da Antonio; le sue prime vicende sono collegate a quelle del fratello maggiore Gaspare, col quale servì dapprima nella marina genovese [...] B. di preparare nuove galere, altre ancora ne ottenne daVenezia e nel luglio successivo inviò ancora il B. e il Giulio II; fu esonerato da Leone X, che nel 1513 lo sostituì al comando della marina papale con il fiorentino Paolo Vettori. Non si hanno ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] , scoppiata la "guerra del sale", lo ritroviamo combattente contro Paolo III al comando di una compagnia di trecento fanti assoldati dai Casa, amicissimo di Lorenzino, riuscirono ad uscire daVenezia sotto la scorta dell'ambasciatore imperiale e dei ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] i capitoli dei trattato di pace, proposti daVenezia.
Dopo la conclusione della guerra di Chioggia Paolo Leone, rappresentò Francesco Novello alla consegna della città a Giacomo Dal Verme, capitano del Visconti. Ma a causa dei suoi servigi presso i da ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] , insieme con Ermolao Barbaro, Leonardo Loredan, Marco e Paolo Morosini e altri nobili, fu ridotto in schiavitù ed la sede egli compì sulla galera di Francesco Contarìni, partendo daVenezia, dopo aver ricevuto dal Senato la "commissione" del 19 ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...