D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] andavano realizzando in pittura Domenico Morelli e Francesco Paolo Michetti. Abbandonato infatti 0 modellato levigato e compatto , alla XII e XVI Biennale di Venezia.
Numerose furono le onoreficenze conferite al D. da varie accademie d'Italia: egli fu ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] non si identifica la sua mano); S. Francesco daPaola: Caduta di Lucifero (tela: attribuzione [in Dizionario…, I, Milano 1830, p. 159; L. Lanzi,Storia pittorica d'Italia, Venezia 1839, IX p. 90; C. Bizzozzero,Varese e il suo territorio, Varese, 1874 ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] 1951-52), dalla conferenza Realtà non realtà da lui tenuta nel 1952 alla galleria del Cavallino di Venezia (pubbl. con il titolo Silenzio e modernità.
Nel 1965 espose all’VIII Biennale di San Paolo del Brasile e soggiornò a New York, dove avviò il ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] , Firenze 1887, pp. 86 s.; A. Moschetti, G. da B. pittore trecentista veneziano, in Rassegna d'arte, III (1903), pp. 36-39 nella Narodna Galeria di Ljubliana e una proposta per Marco di PaoloVeneziano, in Gotika v Sloveniji…, a cura di J. Höfler, ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] notevole del distrutto pal. Torlonia a piazza Venezia. Qui il C. affrescò la galleria 5 ag. 1854, p. 190). Ancora da Roma inviò tra il 1856 e il 1857 una dei passionisti nella chiesa dei SS. Giovani e Paolo, altre volte assegnati a Luigi Cochetti, ma ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] Luca Spinola (già Genova, coll. Paolo Aleramo Spinola; esposto alla Mostra del stato redatto il 9 marzo 1683, si dà notizia di un lascito al genero Bartolomeo pp. 73-75; A. Santangelo, Museo di palazzo Venezia, Roma 1948, p. 49; F. J. Sanchez- ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] per il quartiere dell'artigianato da costruirsi a Roma nei pressi di porta S. Paolo (cfr. R. Papini, romano nel periodo fascista, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura di Venezia, a.a. 1982-1983. Ma cfr. anche: Mostra della rivoluz. ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] lavoro, il padre attestò un mancato pagamento da parte dei due soci nei confronti del figlio per la loggia di S. Paolo (Fabriczy, 1903, p. 2 a cura di L. Becherucci - G. Brunetti, I, Venezia 1975, pp. 282 s.; F. Guerrieri, Donatello e Michelozzo ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] il prestigio raggiunto era tale da fargli ottenere, già nel 1671 Vincenzo); F. De Boni, Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 529 (per Vincenzo); H. Mireur , Lanfrancos Malereien der Sakramentskapelle in S. Paolo fuori le Mura in Rom... (II), ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] 12), e per la spedizione a Vienna; da questa città la scultura fu poi inviata a la navata sinistra della basilica di S. Paolo fuori le Mura a Roma; nello 1870-1911. Architettura e urbanistica (catal., Roma), Venezia 1984, pp. 224, 227-229, 233, 257 ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...