CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] anticlericali.
Nel 1859 il C. veniva espulso daVenezia dalla polizia austriaca, e si recava a Ferrara narratore storico con La congiura di Brescia (Milano 1862) e Fra' Paolo Sarpi (Milano 1863). Tentò poi l'affresco di costume contemporaneo con ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] ". Ampia eco poi trova nelle sue corrispondenze la clamorosa vertenza giurisdizionale tra Paolo V e la Serenissima: il B., che aveva ricevuto l'ordine di non muoversi daVenezia durante l'interdetto per favorire la mediazione di Francia e Spagna tra ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] Bragadin, dipinto (circa 1596) attorno all'urna dell'eroe nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia gli fu assegnato da M. Boschini e, sulla fede di questo, da A. M. Zanetti, ma l'attribuzione non è sicura. Tra le opere perdute dell'A ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] verso le latitudini settentrionali che verso i tropici.
DaVenezia, perciò, Giovanni si trasferì con la moglie e cabotiano non era originale, perché già nel 1525 il genovese Paolo Centurione l'aveva prospettato al re d'Inghilterra, prima che ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] della penisola. Quando, sullo scorcio del 1335, i signori di Verona, nell'intento di svincolarsi dalla dipendenza economica daVenezia, decisero di dare il via alla costruzione di saline presso Chioggia, in territorio padovano il cui dominio era ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] marzo 1665 il C. trattava con Marco Faustini, impresario del teatro SS. Giovanni e Paolo, e col librettista N. Beregan la composizione di un dramma per musica da fare a Venezia nel carnevale del '66, Il Tito. È questa, dopo quattordici anni, la prima ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] (Cortesi Bosco, 1996, p. 16).
Il 20 dic. 1525 si trasferì a Venezia (Lettere, 3) da cui mancava da oltre vent'anni. Alloggiò sul principio presso i domenicani dei Ss. Giovanni e Paolo che il 26 genn. 1526 gli concessero un locale dove poter dipingere ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] una questione spinosa, l'estradizione di Giordano Bruno daVenezia, ove era stato incarcerato e processato dal della società e dello Stato, V (1963), pp. 31, 39, 63; Id., Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, pp. 22, 52, 58, 63 n., 64 n ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] "differenze ... per conto del palazzo di S. Marco", l'opinione prevalente in Senato è - come informa daVenezia il nunzio Paolo Emilio Zacchia - "in favor" dello sdegnatissimo Zeno. Opportuna soluzione il trasferimento, del 23 giugno 1621, di titolo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] al quale, nel frattempo, giunsero inviti sia da Bologna sia daVenezia. Il Consiglio comunale decise pertanto di rinnovargli amici che lo accompagnavano e il 15 giugno stroncò il giovane Paolo Zilioli, figlio di Giacomo, di cui il G. era istitutore ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...