BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] ) di Paolo Giovio. L'opera ebbe un notevole successo: pubblicata a Padova nel 1617, conobbe varie ristampe (Venezia 1637, perché il Cremonini morì il 2 apr. 1631. Non è però da escludere che la cattedra si fosse resa vacante già prima per rinuncia ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] fu pubblicato dal Croce a p. 206 dei Lirici marinisti, Bari 1910); La Torilda, Venezia 1648 (pubblicata anche nei Coturni, ebbe altre edizioni, tra cui una, ridotta da cinque a tre atti, a Genova nel 1652 per una nuova rappresentazione); I Coturni d ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] C. durante le guerre tra il ducato di Milano e la Repubblica di Venezia. D'altra parte nel libro X, c. 103, dei Fasti il ) è preceduto da una lettera del nipote del C., Omobono, ad A. Farnese, card. di S. Lorenzo in Damaso, nipote di Paolo III, (12 ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] le quali Paolo Pisani, cui dedicò il poemetto In honorem Venetorum, e Marin Sanuto. Anche a Venezia continuò la 1930, pp. 417-45); V. Cian, Ricordi di storia letteraria siciliana da manoscritti veneti, Messina 1899, pp. 5-6; L. Perroni Grande, ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] del primo ordine, del Consiglio da lui istituito a Ferrara; nel quale breve del 17 febbr. 1609 papa Paolo V gli concesse di procedere a tale . M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 198; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Diacono a Pietro Mocenigo), infine i privilegi cumulativi concessi al Tramezzino daPaolo III e dal Senato veneziano, confermano il tenore divulgativo delle stampe, in linea con le scelte dell'editoria veneziana del periodo che mirava alla diffusione ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 daPaolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] di Montelupo… (ibid. 1783), due sonetti in dialetto veneziano Per le nozze fortunate di Carlo Zacinto Avogadro de Montiselo, 'incipit della Lusiade, complimentandosi pubblicamente con il G. (lettera da Chieri del 23 ag. 1772) ne svelò l'autore.
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] anche aggregato all'Accademia degli Incogniti di Venezia e a quella degli Umoristi di Roma, sfarzosa messa in scena, dovuta a Paolo Antonio Ambrosi, fu stampato nello stesso di autori diversi di Giacomo Guiaccimani da Ravenna, Ravenna 1621. Si ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] 1595 egli era stato scelto quale inviato del granduca a Venezia per complimentarsi, a nome della corte toscana, per l' morì a Firenze il 29 dic. 1602.
In un'orazione funebre, letta da uno dei suoi amici, venne ricordato il sostegno dato dal C. alla ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] avere in appalto la stamperia che già era stata di Paolo Manuzio e poi di Fabrizio Galletti e Domenico Basa. Nel "Gennaro (Zenaro) ed altri" a Venezia; inoltre non aveva tenuto distinta la sua amministrazione da quella del Popolo romano (teneva in ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...