GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] Marino, e con il nipote di Paolo V, Marcantonio Borghese, principe di , piuttosto che essere dettate da sincera passione, sembrano un Torino 1954, pp. 91, 200-204. Le glorie degli Incogniti, Venezia 1647, pp. 28-31 (contiene un ritratto del G.); B. ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] un amanuense.
Sorretto solo da un vivissimo sentimento religioso e dalla devozione a Ercole III esule a Venezia, il F. morì a , pp. 84 ss.; Paolo Guaitoli, Biblioteca storica carpigiana, pubblicata postuma da Policarpo Guaitoli, in Ricordanze patrie ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] Furono gli interessi letterari a fare da sfondo all'amicizia con Paolo Manuzio, per il quale sollecitò il Academiae Pisanae, II, Pisis 1792, p. 460; A. Grillo, Lettere, Venezia 1608, p. 551; E. Lombardini, Dell'origine e del progresso della scienza ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Veneziada Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] di Terraferma. Nel maggio del 1459 caldeggiò, insieme a Paolo Morosini e Lorenzo Moro, una risposta dilatoria a papa Pio ancora senza adesione al codice originale, a Venezia nel 1623 da Antonio Pinelli, ebbe finalmente una soddisfacente edizione ...
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CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] chiede se non sia da emendare in Tosetea), è una satira diretta contro Tosetto, un veneziano giunto ad insegnare all' 1933), pp. 11-26. Suiproblemi editor. si sofferma U. E. Paoli, Edizioni di poeti maccheronici, in Convivium, X (1938), pp. 439 ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] coinvolto nella "congiura" di Callimaco e nella conseguente persecuzione di Paolo II. A forse il C. quel Bernardo che agli inizi e 2666 del Civico Museo Correr di Venezia.
Al C. furono attribuiti erratamente, prima da R. Goldast (Ovidii... Erotica et ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] pieno mandato e procura" tutti gli affari delle abbazie che dipendevano da Giovanni de' Medici. Ancora nel novembre 1494 il C., vita di Scanderbeg, di Paolo Giovio e Andrea Gambini, e nel 1560-61ancora a Venezia Francesco Sansovino pubblicava, in ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] supplenza nel ginnasio liceale di S. Caterina a Venezia, quindi divenne nel 1860 professore effettivo al ginnasio ed E. Romagnoli: non per nulla il libretto fu recensito da G. Oliva nel secondo volume della filogermanica Rivista di filologia (II ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] decisione del figlio primogenito Pier Paolo di abbracciare la vita Molini, sempre a Firenze nel 1834, e da S. Bongi a Lucca nel 1850: per 41, 72 s., 80 s.; A. Zeno, Dissert. Vossianae, II, Venezia 1753, pp. 149 ss.; F. Polidori, Due vite di F. Scolari ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] parigina dei 1622.
Le relazioni erudite dei B. sono testimoniate da due lettere indirizzategli nel 1626 dal Pignoria (epp. XXX e Paolo (cfr. le Annotazioni di A. Zeno alla Biblioteca dell'eloquenza italiana di G.Fontanini, II, Venezia 1753 ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...