DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] appena un anno dalla nascita di Francesco Paolo.
Questi compì studi legali e letterari naturale fra gli uomini, comparso a Venezia, nel 1771e riedito a Palermo in Terriaca, resa al parroco Pizzi, convalidata da quella di un caporale del corpo degli ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] da Perugia senza averla ridotta a ducato farnesiano, ma il B. ugualmente immaginava che la città ringraziasse Paolo III 124 ss.; V. Cavallucci, Vita di F. Beccuti, premessa alle Rime, Venezia 1751; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] da lei frequentati.Dalla fine del 1575, da quando cioè aveva abbandonato Roma e la corte di Paolo p. 573; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, II, 3, Venezia 1730, p. 442; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] come la Vita del gran pontefice Innocenzio IV scritta già daPaolo Pansa e da T. Costo corretta, migliorata e data in luce, cale" (Giunta al Compendio dell'istoria del Regno di Napoli, Venezia 1591, p. 152). Durissimo sarà poi il suo giudizio su ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] Torino, Trieste, Vienna, ma soprattutto a Milano e Venezia dove entrò in contatto con gli ambienti vicini al Manzoni estremo tentativo di rappacificazione, offrendo di mandare da Pio IX il figlio Paolo latore di proposte conciliative. Era ormai troppo ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] altre città della Terraferma per volontà della Repubblica veneta e da lui presieduta per molti anni con intelligenza e passione. stato forse un bene che il C. non sia rimasto a Venezia perché in realtà il suo opuscolo, che viene dopo decenni di ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] . Nel 1507 si recò a Venezia col condottiero, ed ebbe così cui il B. afferma di aver dato il volume a Paolo III la sera del 22 giugno 1544 e di averne ricevuto opera d'arte elaborata per amor di gloria. Da un punto di vista storiografico i pregi e ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Dialogo di tre ciechi, per Giovanni Antonio e fratelli da Sabbio, Venezia 1525).
Tre ciechi (il Vecchio, il Geloso e matrimonio dell'E. si riferisce una lettera del 1548 di Paolo Giovio a Berardino Rota. Nel 1538, raggiunta la tranquillità economica ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] sorta di itinerario turistico da Porta del Popolo a Porta San Paolo, e ispirati alla urbinatis vita,Parmae 1717; G. M. Crescimbeni, Della istoria della volgar Poesia, III, Venezia 1730, pp. 126, 129; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] -91, gravitante nell'ambiente coltissimo dell'Accademia di Paolo Cortese e amico strettissimo di quel Serafino Ciminelli ( della lingua cortigiana fu contrastata da L. Castelvetro (Giunte alle Prose del Bembo, in P. Bembo, Opere, Venezia 1729, I, pp. ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...